Alla scoperta delle statue di terracotta cinesi…
Maggio 23, 2014 in Arte, Net Journal, Primo Piano, Viaggi e Turismo da Simona Margarino
A Bochum, a pochi chilometri da Düsseldorf, dal 17 aprile al 5 ottobre 2014 si possono ammirare le riproduzioni di circa 150 sculture di terracotta portate alla luce il 29 marzo 1974 nel villaggio di Xi´an (provincia di Shaanxi).
Ma chi è il cosiddetto “esercito di terracotta” e da dove proviene? Si ritiene che l’armata di oltre seimila soldati, acrobati e cortigiani sia stata fatta realizzare più di due secoli prima della nascita di Cristo e messa a vegliare sulla tomba di Qin Shi Huang Di, primo imperatore della Cina, per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio verso il riposo eterno. La mostra itinerante – inaugurata al Frankfurter Palm Garden nel 2002 e poi “migrata” a Monaco, Berlino, Norimberga e diverse altre città tedesche- permette di rivivere, in parte, l´emozione della più grande scoperta archeologica del XX secolo. Grazie alla ricostruzione di carri, cavalli, carrozze, armi e 15 figure in abiti del tempo e complete di parrucche
è possibile immaginarsi almeno un po´ una civiltà così lontana dalla nostra, sia geograficamente, sia per tradizioni.
Cosa impressiona maggiormente di tutto ? Forse il fatto che tutte le statue siano una diversa dall´altra, nelle acconciature, nei visi, nelle espressioni. Probabilmente a rappresentare le varie regioni della Cina, nei tratti e nei costumi. Si tratta comunque di una -volontaria o meno-valorizzazione dell´uomo che rivendica la spersonalizzazione dell´individuo raggiunta secoli dopo con Mao Tse-Tung, che rese schiave le folle con la sua ideologia e il culto della sua personalità.
Eppure, a guardare l´imponente spettacolo, rimane in bocca un filo di amarezza. Già, perché la possibilità, per noi, a 8000 chilometri di distanza, di goderci questi capolavori è risultata in una maledizione per i contadini che li scoprirono 40 anni fa mentre tentavano di scavare un pozzo d´acqua. La loro terra venne sequestrata dal governo, le loro case furono demolite per far spazio a padiglioni espositivi e negozietti di souvenir, il villaggio cancellato. Uno dei 7 agricoltori, Wang Puzhi, malato e senza denaro per comprarsi medicine, arrivò a suicidarsi con un cappio al collo. Così, almeno, si racconta. Strano è il destino.
——
ehemaliges Autohaus Lueg
Hermannshöhe 42
44789 Bochum (Germania)
Tel. +49 (0) 234 – 9705 9830
http://terrakottaarmee.de
Adulti: 15,00 €: Bambini (6-14 anni), Studenti: 9,00 €; Riduzioni: 12,00 €; Biglietto famigliare: 40,00
€; Classi: 8,00 €; Gruppi (oltre 10 adulti): 12,00 €
Aperto da Mercoledì-Domenica dalle 10:00 alle 18:00 (last inlet at 5 pm)