La Donna dell’Anno 2009
Novembre 12, 2009 in Attualità da Adriana Cesarò
La Giuria del Premio Internazionale “La Donna dell’Anno 2009” ha scelto le tre Candidate finaliste
Dodicesima edizione del Premio “Donna dell’Anno 2009”. La cerimonia di consegna dei premio si svolgerà, venerdì 27 novembre, preso il Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent. Il Premio Internazionale è promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri italiano, la Regione Autonoma Valle d’Aosta, la Fondazione CRT, il Soroptimist International Club Valle d’Aosta e il Casino de la Vallée.
La Giuria è presieduta dal prof. Umberto Veronesi, dal Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Alberto Cerise, e da personalità rappresentanti il mondo delle scienze, dell’economia e della politica, della comunicazione e del Ministero degli Affari esteri italiano.
Le candidate ammesse alla cerimonia finale sono: l’afgana Mary Akrami, l’indonesiana Siti Musdah Mulia, e la marocchina Aicha Ech-Channa.
Nel corso della serata di premiazione sarà nominata la vincitrice, alla quale sarà assegnato un premio di 50.000 euro che dovrà essere destinato all’attività e all’azione che hanno determinato l’attribuzione del riconoscimento stesso e, sarà anche consegnato il Premio Soroptimist Club Valle d’Aosta, del valore di 2.500 euro.
Il Premio
Il tema centrale per l’assegnazione del Premio è “Diritti umani senza frontiere” ed ha come obiettivo la valorizzazione del ruolo della donna nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro e nella politica. Donne che, in paesi talvolta in grandi difficoltà economiche, sociali e politiche, riescono in ogni caso a essere portatrici di risorse solidali straordinarie, di talenti e competenze di altissima qualità. Donne in grado di promuovere innovazioni nel mercato del lavoro e nella ricerca, donne della comunicazione, scritta e parlata, che per forza di carattere e integrità, hanno saputo riportare notizie in situazioni e condizioni particolarmente pericolose. Il Premio internazionale si pone l’obiettivo di premiare la cultura d’impresa solidale tra le donne, promuovere l’istruzione femminile per accesso a posti di lavoro aziendali di alto profilo, riconoscere l’impegno delle donne nelle attività produttive, nel turismo, nella politica, nella comunicazione e nello spettacolo, sensibilizzare la comunità internazionale a intraprendere percorsi di democrazia e sviluppo e diffondere una cultura di pace e di solidarietà, fondata sulla salvaguardia dei diritti umani, con particolare attenzione ai paesi meno privilegiati. Il Premio riconosce l’impegno di donne impegnate nella difesa dei diritti umani con azioni di tutela della vita, della libertà, della sicurezza personale e dell’uguaglianza di fronte alla legge. Donne che abbiano contribuito alla libertà di movimento e di emigrazione, all’asilo, alla nazionalità, alla proprietà, alla libertà di pensiero, coscienza e religione, di associazione e di opinione, alla sicurezza sociale, al lavoro in condizioni giuste e favorevoli, alla libertà sindacale, per un livello adeguato di vita e di educazione. Donne che da ogni parte del mondo abbiano contribuito allo sviluppo della cooperazione internazionale, attraverso la cultura di impresa solidale, impegnandosi contro lo sfruttamento, la povertà e a favore di una maggiore sostenibilità dei paesi economicamente meno avanzati. Donne che, con il proprio lavoro, abbiano raggiunto importanti obiettivi e apportato significative innovazioni e competenze, affermando altresì l’identità femminile con un alto valore professionale. Il Premio ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
La Giuria 2009
Premio Internazionale “la Donna dell’Anno” Consiglio Regionale della Valle d’Aosta. Piazza Deffeyes, 1, 11100 Aosta (Italia), oppure mediante posta elettronica: [email protected], o via fax al (+39) 0165 526259
di Adriana Cesarò