Hung Nguyen Manh
Febbraio 1, 2010 in Arte da Stefania Martini
Nessuno nella mia famiglia si preoccupava dell’arte. Ai miei occhi, il Vietnam è uno dei paesi più strani del mondo. Le persone lavorano e si comportano secondo le abitudini di alcuni provenienti dalla vita contadina.
Viviamo, litighiamo, costruiamo, mangiamo … proprio come fanno i contadini. In Vietnam, la cultura del villaggio persiste e ha un potere nascosto che colpisce tutta la popolazione. Anche se stiamo correndo verso il capitalismo, questo stile di vita non deve scomparire.
Questo è ciò che rende la gente vietnamita sempre speciale, ovunque si trovino.
E speciale Hung Nguyen Manh artista vietnamita di 34 anni lo è sicuramente.
Artista cosmopolita, versatile, apprezzato per la sua “bella pittura” e per i temi trattati in maniera ironica e intelligente, è protagonista di una mostra alla Marena Rooms Gallery di Torino: 12 tele che si ispirano alla globalizzazione imperante e allo spirito rurale che anima in egual misura gli animi dei vietnamiti, rappresentati, nello specifico delle tele in mostra, dai piloti alla guida degli aeroplani da guerra. (il padre è stato un pilota di aerei da combattimento)
Hung Nguyen Manh è un artista che ha qualcosa da narrare ma che non affida al semplice racconto tutta la sua poetica: il connubio tra contenuto e contenitore raggiunge nella sua arte un perfetto equilibrio.
Hung Nguyen Manh
A cura di Gabby Miller
15 gennaio 2010 – 27 marzo 2010.
Marena Rooms Gallery, Via dei Mille 40/a, Torino.
Informazioni:
Tel. 011-8128101
di Stefania Martini