Spazio211 ai londinesi The Chap
Maggio 12, 2010 in Spettacoli da Redazione
Allo Spazio211 di Torino in via Cigna 211 continua l’esplorazione nel panorama musicale a tutto tondo. Mercoledì 12 maggio grande musica indipendente con THE CHAP (doors: 21.29, ticket: euro 7); che tornano in Italia per presentare il nuovo album ‘Well Done Europe’, in uscita a metà Maggio. La loro musica è a metà tra Talking Heads e Architecture in Helsinki.
I the Chap sono una delle band più amate dell’underground indie rock inglese, pura energia sul palco. Sono infatti considerati una delle live band più incendiarie in circolazione per le loro perfomance “live”, e i loro dischi dei vademecum del suono punk funk. A Maggio 2010 uscirà il nuovo album ‘Well Done Europe’ (il terzo della band) che sarà presentato con un breve tour europeo. Il loro nuovo singolo è ‘We Work in Bars’ rimanda a Beck ma anche a una cover dei Rapture fatta dai Bloc Party.
Questa rock-dance-electro-freak albionica band chiamata the Chap è nata nella Londra del 2001 ed è composta da Claire Hope (keyboards, vocals), Johannes Von Weizsäcker (guitar, vocals, cello), Panos Ghikas (bass, violin, guitar, vocals) e Keith Duncan (drums). In molti vedono in loro dei moderni Talking Heads, e in Panos Ghikar il David Byrne della scena indie londinese. Nel 2002 esce il loro primo Ep, ‘Fun’, su Lo Recordings e l’anno seguente l’esordio ‘The Horse’. Da questo momento è un susseguirsi di album, Ep e split e il nome dei the Chap inizia girare costantemente.
I the Chap diventano una delle attrazioni di Londra Nord, e i loro live un evento da non perdere. Con l’uscita di ‘Ham’ nel 2005 il verbo dei the Chap si consolida ovunque e le esibizioni diventano sempre più forti e caotiche. Chi li ha visti dal vivo parla di una band capace di suonare a duemila all’ora, far ballare e divertire il pubblico.
Un po di !!! (Chk, Chk, Chk), gli El Guapo di ‘Fake French’, un’aggiunta di Architecture in Helsinki e una scorza di CSS e Klaxons. Nel 2008 è uscito il loro album più noto, ‘Mega Breakfast’, e un deal discografico con la label americana Ghostly International (per cui incidono anche gli School of Seven Bells).
Claire Hope dopo l’uscita di ‘Mega Breakfast’ ha lasciato la band ed al suo posto è entrata in formazione Berit, che in precedenza aveva suonato con Johannes Von Weizsäcker nei Karamasov.
Nell’estate del 2009 hanno suonato in Italia al Parklife Festival di Milano, facendo parlare di se come di una rivelazione e miglior band della rassegna. I the Chap sono un otitmo mix di fantasia, tecnica e capacità di coinvolgere il pubblico.
di Redazione