Eco Chic
Agosto 16, 2010 in Moda da Redazione
Creazioni eco-friendly per fashoniste dal cuore green
Negli ultimi anni si sente sempre più parlare di eco-sostenibilità, battaglie green, lotta all’inquinamento globale, riciclaggio…Il fashion system non poteva certo restare a lungo insensibile a queste tematiche e così sulle passerelle, e sul web soprattutto, cominciano a comparire capi d’abbigliamento realizzate con materiali naturali al 100%, il cotone bio spopola e chi ha un po’ di ingegno non ha certo esitato a fare del riciclo una vera arte, nobilitando materiali inusuali e dando vita a creazioni di grande effetto e dallo spirito brioso perché si sa, la moda è anche divertimento.
E a questo proposito è impossibile non citare le borse di Momaboma (www.momaboma.it). Tutto nasce dal sapiente recupero delle copertine di vecchie riviste d’epoca rese malleabili in seguito a plastificazione. Ce ne sono di tutte le forme e nessuna è uguale all’altra. E’ vero che bisogna guardare al futuro ma il passato è sempre con noi, è la nostra storia e non si può certo resistere alla richiamo civettuolo di Sofia Loren che ci sorride dalla “prima pagina”!
Non potete immaginare quante forme possano assumere le cerniere se passano per le mani di Silvia Mazzoli (www.silviasthink.com). Pesarese doc con un po’ di fantasia riesce a creare collane, spille e borse very cool. Ma non è tutto, come non restare a bocca aperta di fronte ai cerchietti che realizza con vecchie spugne da cucina ormai al limite.
Si sa, in tempo di crisi non si butta niente, il bello del riciclo è questo: riadattare materiali nati per altri usi trasformandoli in oggetti nuovi e inusuali. E così da vecchie camere d’aria di camion e trattori le mani dei componenti del laboratorio artistico ADEART (www.adeart.it) producono sfiziose borsette e tracolle.
Insomma, nei modi più svariati riciclo e moda si uniscono portando in auge accessori sicuramente inaspettati ma di grande effetto, le vere fashion addicted non avranno che l’imbarazzo della scelta per sentirsi glam e paladine della natura.
Forse un po’ impegnativa ma impedibile (e nella mia collezione farebbe un figurone) la borsa-moneta realizzata da Akiko. Questa giovane designer arriva dal paese del Sol Levante e ha saputo creare un vero oggetto d’arte utilizzando materiali poverissimi. Si è ispirata ad una vecchia moneta giapponese e forgiando ferro e argento contornando il tutto da pelle pregiata è riuscita a riprodurla sotto forma di borsetta, addirittura la versione finale è in corteccia… più naturale di così non si può!. Per raggiungere il top la si può esibire in accompagnamento con il bracciale della stessa forma realizzato in alluminio brunito.
Ma l’Europa non è da meno…grintosa, amante dello street style e dell’hand made: così si presenta Victoria Geaney, londinese classe ’88. Solo da una personalità come questa potevano nascere delle decolleté floreali naturali al 100%. Infatti sono completamente realizzate in cotone biologico stampato con colori ad acqua…con delle scarpette così il buonumore è assicurato.
Insomma, strano ma vero, il bidone della spazzatura si trasforma in un baule di tesori! Presa dall’euforia ci ho provato anch’io: ho tentato di rendere “speciali” i tappi di bottiglia convertendoli in decori per orecchini, collane e bracciali. Vi lascio immaginare il risultato, meglio soprassedere…beh, chissà se voi riuscite a fare meglio, la sfida è aperta!
di Ginger