Il Premio Salone Internazionale del Libro ad Amos Oz
Ottobre 7, 2010 in Libri da Barbara Novarese
Nel mio mondo, la parola compromesso è sinonimo di vita. E dove c’è vita ci sono compromessi. Il contrario di compromesso è fanatismo, morte
Amos Oz
Lo scrittore israeliano Amos Oz è in Piemonte nella settimana dal 7 al 12 novembre per ricevere il Premio Salone Internazionale del Libro. Ad assegnare il riconoscimento all’autore di Una storia d’amore e di tenebra sono state le migliaia di voti elettronici espressi lo scorso mese di maggio dai visitatori ed espositori del 23° Salone di Torino. Questo premio è ideato e organizzato dal
Salone Internazionale del Libro di Torino. Istituito nel 2010, è destinato ogni anno a una grande personalità della cultura mondiale che con la propria opera abbia saputo esprimere in modo alto e originale i valori del nostro tempo e fornire indispensabili strumenti di conoscenza e di interpretazione della realtà. Quindi il riconoscimento ad Amos Oz è più che meritato: infatti, attraverso una dozzina di opere che rappresentano altrettanti capitoli di un’unica indagine, lo scrittore ha saputo affrontare le tensioni, le lacerazioni, i conflitti, le contraddizioni di cui è intessuta la storia del suo Paese come specchio di vicende e destini che appartengono all’umanità intera; tra la nostalgia di un passato perduto, la caduta delle illusioni, la necessità della speranza, la ricerca di una convivenza possibile.
L’originalità del Premio consiste nel fatto che l’autore vincitore si confronta con il pubblico di studenti ed adulti grazie ad una serie di incontri ed appuntamenti sul territorio. Le lezioni prenderanno spunto dal saggio Contro il fanatismo, che raccoglie tre interventi tenuti all’università di Tubinga in Germania: una riflessione su uno dei più insidiosi mali del mondo contemporaneo e ostacolo verso ogni processo di pace, con particolare attenzione al conflitto tra israeliani e palestinesi.
Questi gli appuntamenti:
Domenica 7 novembre lo scrittore è alla tenuta di Fontanafredda a Serralunga d’Alba, per una passeggiata nel Bosco dei Pensieri e un reading in ebraico di alcuni brani dei suoi romanzi.
Martedì 9 novembre farà tappa a Costigliole d’Asti per incontrare il pubblico presso la Sala consiliare del Comune
Mercoledì 10 novembre è ad Asti per la lectio magistralis al Centro Culturale San Secondo
Giovedì 11 novembre dialogherà con gli studenti a Casale Monferrato presso il Teatro Municipale, introdotto dal giornalista Gad Lerner.
Venerdì 12 novembre conclude il calendario degli incontri la tappa di Torino con due appuntamenti: il primo al Teatro Regio per la lectio magistralis presentata dallo scrittore Alessandro Piperno, il secondo alla Libreria Luxemburg in un incontro condotto dalla scrittrice Elena Loewenthal.
di Benedetta Gigli