Una splendida carrellata di immagini ci racconta di popoli affascinanti e del superbo ambiente naturale africano. Tuareg e Masai, deserti e foreste, leoni e gorilla di montagna, fanno riflettere sulla bellezza e la fragilità del Pianeta e sull’importanza della salvaguardia di questo patrimonio inestimabile per le generazioni future.

Il fotografo Alessandro Bee è stato vincitore di 3 premi al concorso internazionale Wildlife Photographer of the Year, del Natural History Museum di Londra e BBC Wildlife.

Gli oltre 100 scatti di Antonio Crescenzo sono il risultato di un reportage effettuato nel 2009 in Islanda, territorio dagli affascinanti contrasti, ultimo lembo d’Europa al confine con il Circolo Polare Artico, vero “paradiso” dal punto di vista naturalistico e geologico. L’obiettivo della macchina fotografica si sofferma sui vulcani ancora attivi, i “campi di lava”, le fumarole, i geyser, i ghiacciai, i fiordi, le cascate, la flora e la fauna islandese.

Mostra tematica costituita da pannelli informativi e da splendidi reperti di lupo delle collezioni museali (di provenienza italiana, europea, canadese). Tra quelli italiani alcuni sono risalenti anche al XIX secolo e facevano parte delle collezioni del Museo di Zoologia dell’Università degli Studi di Torino. La mostra è stata recentemente integrata con un importante reperto di lupo rinvenuto in Valle Gesso.

Sede: Museo Regionale di Scienze Naturali

Orari: tutti i giorni 10.00 – 19.00; martedì chiuso.

Ingresso: intero € 5, ridotto € 2.50, gratuito per i possessori dell’Abbonamento Musei

InfoMuseo: 011.432.6354

di Stefania Martini