L’AIRONE e IL CORVO
Dicembre 8, 2011 in Punti di Vista da Meno Pelnaso
A cura di Meno Pel Naso
– Tòi, ma varda che bel postesel che ghè in da ste bande.
(trad. “Tòh, ma guarda che bel posticino che c’è da queste parti.”)
Un airone proveniente da lontano plana sul laghetto in cerca di un posatoio confortevole per dare un’occhiata in giro.
Mi trovo nel bioparco ZOOM in località Cumiana, provincia di Torino (uscita Piscina sull’autostrada per Pinerolo).
Siamo venuti a fare quattro passi e vedere la tigre, i pinguini, i cammelli e a poltrire di fianco al laghetto che ospita una
bella serie di papere, oche, cigni e volatili di ogni genere.
L’eleganza dell’airone che vola in cerchio sul laghetto ha attirato la mia attenzione ed osservo la sua cautela nel posarsi, nonostante la mole, sull’esile cima di un albero.
– Che bella vista, ciò.
Sentendo i commenti deduco che proviene dalle regioni orientali.
Forse ha seguito il corso del Po e, durante la sua gita finesettimanale, è planato fino a qui.
Poco sotto una gazza, inquilino di un altro alberello, si sta
facendo i fatti suoi.
All’arrivo del nuovo ospite si volta per accoglierlo e sembra stia per dirgli qualche cosa … ma non
fa a tempo …
Improvvisamente da lontano si sentono urla belluine avvicinarsi rapidamente …
– COSA??? … COSAFAI??? … CHISSEITU??? … COMEOSI??? … COSAFAISULMIOTRONO!!!
Con la rapidità di una saetta un’ombra nera come la pece si scaglia contro il nuovo arrivato.
Un bel corvo giovane e forte, cabra e picchia attorno all’arione.
– EQQQUESTAÈCCCASAMMMIA!!! …
– MMMA … MMMA … MMMACCCHECCCASPITA…! …
Il povero airone, preso alla sprovvista, rischia di perdere il già precario equilibrio e sbatte le ali per recuperarlo …
– Ma insomma che modi! … Ma ghe sembra questo el modo de acoglier la zente … gli ospiti???
Il corvo non sembra voler sentire ragioni.
– ECCCHISSSEITTTU??? … ECCCHITTTIHACCCHIAMATO??? … ECCCHITTTIVVVUOLE??? … VVVAIVVVIA!!! … VVVAIVVVIA!!! …
– MACCCHEMMMODISONQUESTI!!! … LEI non sa chi sono IO!!! …
Con la rapidità del fulmine il corvo non lascia tregua.
– VATTENE-VATTENE-VATTENE-VATTENE-VATTENE … BRUTTO GALLINACCIO!!! …
– … Ma insomma sior! … ma cosa
le capita per la testa?!? …
– VIA-VIA-VIA-VIA-VIA-VIA-VIA-VIA-VIA-VIA!!! … GUARDACHETORNOETISPIUMO!!!
Il povero airone maltrattato non vuole cedere alle provocazioni e, scornato, preferisce allontanarsi.
– …
Ma insomma! … Me son solo posà per ristoro, non ghe rubavo mica via l’ombra …
– (Gazza) Lo scusi né! È un po’ prepotente perché l’è cit, ma non è cattivo.
– Sarà, ma non è il modo di ricevere le visite … da lontano per di più!
– (Gazza) Ha ragione, ma la prossima volta è meglio che prima telefoni per prenotare …
Il corvo riprende possesso del proprio albero.
– SCIÒ-SCIÒ-SCIÒ-SCIÒ-SCIÒ-SCIÒ-SCIÒ!!!
L’airone prende la direzione di casa.
– MACCCHÈ PRENOTARE E PRENOTARE …
– (Gazza) Arrivederci, se ripassa in autunno le faccio provare il bicerin …
– MACCCHÈ BICERIN! … io qui non ci torno più! … eppoi preferisco lo Spritz!
Affettuosamente Vostro
Meno Pelnaso
di Meno Pelnaso