Scienza e paranormale
Ottobre 9, 2001 in Technology da Redazione
Quante volte le televisioni e la stampa riportano notizie al limite dell’incredibile? profezie, guarigioni miracolose, poltergeist, statue che piangono, avvistamenti UFO, medium che parlano con l’aldilà… Quante volte leggiamo su giornali di costume notizie che rimandano al “mondo dell’ignoto”? E quante volte ci siamo chiesti cosa ci sia di vero dietro questi “misteri”?
Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), sostenuto da scienziati del calibro di Tullio Regge, Rita Levi Montalcini, Margherita Hack, si propone di fare chiarezza in merito ad argomenti che, in un modo o nell’altro, interessano tutti noi, attraverso la diffusione del metodo scientifico e di una cultura allo stesso tempo aperta e critica.
L’ atteggiamento scettico è di apertura verso le nuove strade della conoscenza, ma a patto che esse vengano percorse con metodi scientifici. Al di là dei titoli dei giornali, per tutti i fenomeni sopra citati non è mai stata portata una sola prova convincente in condizioni di controllo. È importante rilevare che non si tratta soltanto di folclore: lo stesso divario tra fatti e affermazioni si ritrova nelle pseudoscienze che, nel campo dell’ambiente, della medicina, dell’astronomia, tentano di appropriarsi dell’autorevolezza propria della scienza senza però sottostare al rigore metodologico che è l’unico mezzo per ottenerla, con evidenti conseguenze per la società (si pensi alla vertiginosa e incontrollata ascesa delle medicine alternative).
La scienza viene spesso accusata di chiusura verso le novità esterne al mondo accademico: in realtà ciò che si chiede per accettare fenomeni che, se veri, porterebbero una rivoluzione delle nostre conoscenze, sono le prove. La scienza infatti si comporta con la medesima severità verso se stessa: le più sensazionali scoperte scientifiche sono sempre avvenute in contrasto con il sapere acquisito (si pensi alla rivoluzione copernicana, oppure alla cronologicamente più vicina fisica quantistica, che hanno stravolto il modo di vedere il mondo) ma sono state accettate soltanto perché attraverso esperimenti ripetibili e quantificabili fornivano sistematicamente conferme delle proprie teorie, in contrasto con le conoscenze precedenti. Le sole promesse, in assenza di prove, non hanno mai fatto cambiare rotta alla comunità scientifica (qui l’esempio può essere la fugace parabola della “fusione fredda”).
Il felice paradosso della scienza è che un metodo così conservatore ha portato negli ultimi trecento anni a costruire il più grande patrimonio di conoscenze dell’umanità.
Tornando al CICAP, il nostro scopo non certo è diventare una nuova inquisizione verso forme di cultura alternativa a quella scientifica, oppure sostituirci alla magistratura nel perseguire i molti imbroglioni che purtroppo ingrossano le fila dell’alternativo, ma soltanto fornire gli strumenti per giudicare in modo critico, con la propria testa, avvenimenti che come si è visto influenzano in modo profondo la nostra vita.
Se condividete questo approccio, perché non provare a saperne di più? Chiunque può aderire al CICAP: non è necessario essere degli scienziati, basta essere curiosi del mondo che ci circonda e non limitarsi a credere ciecamente a tutto quello che leggiamo, vediamo o sentiamo. “Tutti, e in particolare i giovani”, spiega Piero Angela, “potranno trovare nel CICAP un modo per esercitare la loro creatività e la loro capacità critica. È una palestra intellettuale estremamente stimolante, che consente di capire molte cose, non solo sul metodo scientifico, ma anche sulla natura umana”.
Il CICAP Gruppo Piemonte organizza nei prossimi giorni un seminario proprio per illustrare le nostre attività. Non si tratterà di vere e proprie conferenze, ma di incontri informali in cui conosceremo insieme il rapporto tra scienza, pseudoscienza e paranormale e le attività del CICAP (conferenze, pubblicazioni, indagini…) Alla conclusione del corso gli intervenuti potranno entrare tra i soci attivi del CICAP gruppo Piemonte e partecipare alle nostre iniziative.
Scienza e paranormale
Il corso si articolerà in tre incontri settimanali, da sabato 13 ottobre a sabato 27 ottobre, con inizio alle ore 10.30, presso il Politecnico di Torino, in aula 3N, via P.C. Boggio 71/A.
Per ragioni organizzative è consigliata la registrazione tramite telefono o e-mail.
Per segnalare la propria adesione o per richiedere informazioni, rivolgersi a uno dei seguenti recapiti:
CICAP Piemonte – via Passo Buole 67, 10127 Torino
e-mail [email protected]
di Andrea Ferrero