Saints sorprende ancora
Ottobre 30, 2001 in Sport da Federico Danesi
Non c’è che dire, i Saints sono proprio la bestia nera dei Rams. Lo scorso anno New Orleans, contro il pronostico generale, batté St. Louis nel primo turno dei playoff; domenica, ancora una volta, i Saints hanno stupito, infliggendo alla squadra di Mike Martz la prima sconfitta stagionale (34-31) su sette partite. Eppure sembrava che per i Rams non ci fossero problemi, dopo il 24-6 con il quale avevano chiuso i primi due quarti. Poi, però, l’attacco commetteva una serie incredibile di errori, Warner veniva intercettato ben quattro volte e nel terzo quarto New Orleans, trascinata da un grande Aaron Brooks, realizzava il sorpasso, chiudendo la gara con un field goal di Carney a pochi secondi dalla fine.
Tempi duri per i Rams, ma ancora più duri per i Tennesse Titans, ormai lontani parenti della squadra che lo scorso anno aveva sfiorato il titolo e che da molti veniva indicata come favorita per quest’anno. I Titans sono stati umiliati da Pittsburgh (34-7) che ha sfoderato un grande Kordell Stewart, mai costante come quest’anno e un solidissimo Jerome Bettis, autore di altri due t.d. Il gioco chiave è stata una corsa dei kicker Kris Brown su una finta di calcio in una situazione di 4° down e 5 yards, che ha fruttato il touch down della sicurezza.
Se i Titans piangono, non ride certo New York, almeno la sponda Giants, che ha incassato la terza sconfitta consecutiva, riuscendo nell’impresa di far vincere i derelitti Washington Redskins. Sull’altro fronte, vittoria per i Jets in casa di Carolina.
Successo sofferto per Baltimore, che rialza la testa soprattutto grazie al qb di riserva, un certo Randall Cunningham. Alla tenera età di 38 Cunningham, entrato al posto dell’infortunato Grbac, è tornato ai fasti dei suoi anni d’oro di Philadelphia, con un t.d. e più di 200 yards complessive. Si sbloccano anche i Buccaneers, che tornano pari in classifica con la netta vittoria su Minnesota (41-14) grazie a Mike Alstott, autore di tre marcature.
Da segnalare infine la marcia inarrestabile di Chicago (5-1 dopo sei gare) che ha rimontato 19 punti di svantaggio contro San Francisco e vinto con un intercetto di Mike Brown nel supplementare e il momento magico dei Chargers, anch’essi alla quinta vittoria stagionale, ottenuta contro Buffalo. Per Doug Flutie, scaricato in estate proprio dai Bills perché ritenuto troppo vecchio, un motivo di soddisfazione doppia.
Risultati 8ª giornata
Ravens-Jaguars 18-17
Panthers-Jets 12-13
Cowboys-Cardinals 17-3
Bears-S.F. 49’ers 37-31
Broncos-Patriots 31-20
Lions-Bengals 27-31
Chiefs-Colts 28-35
Eagles-Raiders 10-20
Chargers-Bills 27-24
Seahawks-Dolphins 20-24
Rams-Saints 31-34
Buccaneers-Vikings 41-14
Redskins-Giants 35-21
Steelers-Titans 34-7
di Federico Danesi