Juve-Napoli 3-0 : Rallegrati, Conte !
Aprile 2, 2012 in Net Journal, Sport da Tomas
Terzo esame per i bianconeri, dopo quelli superati alla grande contro Fiorentina ed Inter. Arrivano allo Juventus Stadium gli azzurri di Mazzarri, avversari nella prossima finale di Coppa Italia, alla ricerca di punti preziosi per la rincorsa al terzo posto. Un anticipo di finale per gli uomini di Conte che però badano più a riacciuffare il Milan che viene fermato a Catania dalla squadra di Montella, con la coda delle ennesime polemiche arbitrali per un goal fantasma non assegnato a Robinho. I bianconeri puntano quindi a riavvicinarsi alla vetta, a soli 2 punti dal Milan che comincia davvero a temere la beffa finale. Obiettivo principale dei rossoneri resta invece la Champions, ma l’ impegno al Camp Nou di Barcellona potrebbe aumentare i problemi di Allegri in campionato, che finisca o meno con il passaggio del turno. Lo sforzo fisico e mentale europeo ha infatti prodotto i tracolli in classifica di Napoli ed Udinese con la Lazio che resta a sorpresa 3a nonostante la sconfitta di Parma. Conte mette in campo la Juve del 3-5-2 per fermare i 3 tenori e le 2 ali di Mazzarri, rilanciando in attacco Borriello. Il primo tempo, ai punti, è a favore dei bianconeri ma si deve aspettare la ripresa, come contro l’ Inter, per vedere il primo goal. Napoli quasi umiliato con le proprie stesse armi, grande corsa, forcing e ripartenze ma i bianconeri hanno dalla loro anche la miglior difesa del campionato ed un possesso palla che in Italia hanno in pochi. Le reti di Bonucci, Vidal e Quagliarella premiano in modo diverso 3 giocatori importanti della rosa di Conte e riportano sulla terra il Napoli di De Laurentis, che forse sperava nel pesce d’ Aprile napoletano. Ma nella domenica delle Palme sono i partenopei a lasciare Torino mettendosi il cuore in pace, lasciando Buffon inoperoso.
Queste le squadre che son scese in campo:
JUVENTUS (3-5-2): Buffon sv; Barzagli 6, Bonucci 7, Chiellini 7; Lichtsteiner 5,5 (21’ st Caceres 6,5), Vidal 7,5, Pirlo 6, Marchisio 7, De Ceglie 6,5; Borriello 5,5 (25’ st Quagliarella 6,5), Vucinic 6 (37’ st Del Piero 6)
A disposizione: Storari, Pepe, Giaccherini, Matri.
Allenatore: Conte 6,5
NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio (25’ pt Dossena), Gargano, Inler (17’ st Pandev), Zuniga; Hamsik (26’ st Dzemaili); Lavezzi, Cavani
A disposizione: Rosati, Fernandez, Britos, Vargas.
Allenatore: Mazzarri
RETI: Bonucci 8’ st, Vidal 30’ st, Quagliarella 38’ st
La partita
Al 5° grande cross di Pirlo per Borriello in mezzo all’ area, affossato ma l’ arbitro non fischia. Al 10° altro cross per l’ attaccante bianconero bel colpo di testa ma conclusione sballata. Al 13° l’ unica bella azione del Napoli della gara con Hamsik che si inserisce in area a destra ma si allunga la palla che va sul fondo. Pirlo ci prova su punizione al 22° ma spedisce alto, poi al 30° serve Vidal che in anticipo di testa manda di poco fuori la palla. Al 38° altra punizione del bianconero con De Sanctis che blocca, poi al 40° ci prova Lavezzi su calcio piazzato ma spedisce alto il pallone. Il primo tempo finisce con l’ ennesima punizione di Pirlo che impegna De Sanctis in tuffo ottenendo però solo un angolo. La ripresa riprende con un’ altra punizione del regista bianconero da sinistra, deviazione di un napoletano che impegna De Sanctis ad un prodigioso salvataggio. I bianconeri passano in vantaggio fortunosamente ma con gran caparbietà. Altra punizione da destra, palla che arriva in area Vucinic si districa e tira trovando la deviazione di Bonucci che di ginocchio spiazza De Sanctis. I bianconeri legittimano il vantaggio chiudendo il Napoli nella propria metà campo ed a turno De Ceglie, Pirlo, Caceres e Marchisio tentano l’ affondo senza fortuna. Al 30° Marchisio vola in contropiede e serve a sinistra Vidal che, nonostante il gran lavoro di recupero palloni finora svolto, ha ancora la forza per il doppio passo dribbling in area e tiro di sinistro che si insacca battendo per la seconda volta De Sanctis. Quagliarella è entrato da poco ed al 31° fa quasi crollare lo stadio tentando il pallonetto da 50 metri, ma per fortuna della nuova struttura d’ acciaio il pallone finisce a lato. Mentre ci provano a turno Vucinic, Marchisio e Caceres al 33° Cavani tenta la sua prima conclusione della gara ma è un tiraccio che finisce fuori. Al 37° entra Del Piero ed un minuto dopo serve un pallone a destra per Quagliarella che di prima intenzione piazza la palla sul primo palo di De Sanctis per il 3 a 0 finale. Del Piero ci prova in 2 occasioni e Pirlo al 48° scalda le mani a De Sanctis ma il risultato non cambia più. Ai bianconeri non resta che gustarsi la gara di Champions della squadra di Allegri preparandosi alla gara di sabato pomeriggio contro il Palermo al Barbera, mentre il Milan ospiterà la Fiorentina, ormai in crisi nera. Sulla carta i rossoneri possono puntare a riguadagnare i punti persi .
Mentre Udinese, Lazio e Napoli perdono, recuperano terreno Roma ed Inter con 2 cinquine su Novara e Genoa. Il Lecce non approfitta della sconfitta casalinga della Fiorentina e pareggia in casa contro il Cesena, ma la lotta per rimanere in A resta apertissima.
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