Il ritorno a casa
Novembre 12, 2013 in Net Journal, Primo Piano, Spettacoli da Cinzia Modena
Dal 12 al 17 novembre andrà in scena al Teatro Carignano di Torino il lavoro di Pinter “Il ritorno a casa”. E’ un viaggio nella natura umana, con chiavi di lettura a noi contemporane, e un contesto di scoperta e di confronto che aiuta
lo spettatore ad avvicinare
la complessità della realtà quotidiana. Il regista Peter Stein ripropone l’opera di Pinter come un giallo nel quale lo spettatore è chiamato a scoprire verità nascoste. La storia è di per sé semplice: Ted, docente di un’università americana, porta la moglie Ruth a Londra per presentarla alla famiglia, composta dal padre Max, dallo zio Sam e dai fratelli Lenny e Joey, scatenando in questo nucleo familiare proletario reazioni sorprendenti. Il lavoro di Pinter è tuttavia impreziosito da ricchezza del testo, dai suoi dialoghi arguti e intelligenti e da una storia in cui i ruoli tradizionali sono sovvertiti dall’unico personaggio femminile in scena. Quando Peter Stein vide il la piece di Pinter nel 1965 ne rimase conquistato: “Sin da quando ho visto la prima londinese, quasi cinquant’anni fa, – spiega Stein – ho desiderato mettere in scena Il ritorno a casa. È forse il lavoro più cupo di Pinter, che tratta dei profondi pericoli insiti nelle relazioni umane e soprattutto nel rapporto precario tra i sessi».
Il ritorno a casa (The Homecoming) debutta all’Aldwych Theatre con la Royal Shakespeare Company e la regia di Peter Hall, il 3 giugno 1965, un anno particolarmente esaltante per la scena inglese, nel corso del quale esordiscono testi innervati da una forte vena polemica nei confronti della società e della politica: A Patriot for Me di John Osborne, Saved di Edward Bond, Black Comedy di Peter Shaffer. Ma nessuno di questi lavori ha avuto la capacità di stabilire un collegamento diretto con il subconscio collettivo come Il ritorno a casa, con la sua rappresentazione della cieca violenza familiare e dell’irresistibile, atavico potere della femminilità. E’ stato interpretato dalla critica secondo i più disparati punti di vista: psicologico, etologico, linguistico e biografico.
Martedì 12 novembre 2013, alle ore 19.30, al Teatro Carignano debutto de:
IL RITORNO A CASA di Harold Pinter,
regia di Peter Stein.
Lo spettacolo è interpretato da Paolo Graziosi, Alessandro Averone, Elia Schilton, Rosario Lisma, Andrea Nicolini, Arianna Scommegna.
La scenografia di Ferdinand Woegerbauer, le luci di Roberto Innocenti, i costumi di Anna Maria Heinreich, assistente alla regia Carlo Bellamio.
Il ritorno
a casa – prodotto dal Teatro Metastasio Stabile della Toscana e da Spoleto56 Festival dei 2Mondi – sarà replicato al Carignano fino a domenica 17 novembre.