A Venezia senza Bucci?
Aprile 24, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
L’estenuante telenovela di Antonino Asta sembra essere giunta alla stretta finale. Oggi pomeriggio è infatti in programma l’attesissimo incontro tra il procuratore del giocatore, Beppe Galli, e il ds granata Sandro Mazzola, dal quale dovrebbe scaturire il rinnovo del contratto dell’esterno destro. Le due parti dovrebbero accordarsi per un biennale per un ingaggio che si aggira tra i 700.000 gli 800.000 euro a stagione; è lecito tuttavia usare il condizionale, in quanto da una serie di rinvii, l’ultimo dei quali la scorsa settimana, a causa di un impegno all’estero di Galli.
Entrambe le parti ostentano ottimismo, come conferma lo stesso Mazzola, interpellato ieri pomeriggio: “Da ambo le parti c’è la volontà di proseguire il rapporto, anche se è impossibile avere certezze fino a quando non ci saremo seduti al tavolo delle trattative”.
Il ds granata coglie l’occasione per smontare la tesi maligna che i giocatori si sarebbero impegnati poco per battere il Lecce, avendo poca voglia di cimentarsi nell’Intertoto, rinunciando per questo ad una parte delle vacanze: “Si tratta di una leggenda metropolitana – spiega Mazzola – perché i giocatori hanno diritto, per regolamento, a ventotto giorni di ferie e quindi non dovranno rinunciare a niente. Certamente un’eventuale partecipazione all’Intertoto comporterebbe qualche rischio per quanto riguarda la preparazione, ma di queste cose ci occuperemo solo dopo esserci qualificati”.
Contro il Lecce Franco ha realizzato la terza rete in appena quattro partite da titolare, dando ragione a Mazzola che ha fortemente voluto il suo ingaggio, vincendo l’iniziale scetticismo degli altri dirigenti granata: “Franco è un giocatore del Torino dallo scorso luglio e lo sarà per altri quattro anni. – dice ancora il ds granata. Magari qualcun altro ci ha messo più tempo per convincersi delle sue qualità”.
Infine, da ex fuoriclasse della Nazionale, Mazzola offre un commento sui prossimi Mondiali, a cominciare dal tormentone Baggio: “Con Trapattoni mi lega una grande stima ed amicizia e sono sicuro che saprà valutare se sarà il caso di portare Baggio in Asia oppure no. Per quanto riguarda la nostra squadra, abbiamo delle buone possibilità di vincere il titolo; insieme all’Italia metterei fra le favorite Argentina, Brasile e Germania. Vedo meno bene Francia e Inghilterra: la prima perché è difficile bissare la vittoria in un Mondiale, mentre la seconda ha sempre faticato in queste manifestazioni. La sorpresa potrebbe essere il Giappone, che con un po’ di fortuna potrebbe arrivare fino alle semifinali”.
Oggi il Torino riprende gli allenamenti con una seduta doppia. A Venezia potrebbe non giocare Bucci.
di Giovanni Rolle