228° Anniversario per la Guardia di Finanza
Luglio 28, 2002 in Attualità da Adriana Cesarò
Recentemente, presso la caserma “Emanuele Filiberto di Savoia”, in presenza delle massime autorità civili, religiose e militari del Piemonte, si è svolta la solenne cerimonia per il 228° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Una grande opportunità per varcare le porte della grande ed accogliente caserma e per vivere un’emozione “militare”.
Ad accogliere le famiglie e gli ospiti, un battaglione in armi composto da varie specialità, che ha reso gli onori alla bandiera nazionale, ai Gonfalonieri ed ai caduti del Corpo. Nel suo intervento, il Comandante Regionale Generale di Brigata Paolo Aielli ha ricordato: “La vasta esperienza e l’elevata professionalità maturata dal Corpo nell’analisi dei fatti economici e finanziari, hanno imposto la Guardia di Finanza in ambito europeo, prevedendo l’invio, presso le ambasciate italiane all’estero di Ufficiali del Corpo con funzioni di esperti”.
Per questo anniversario è stato messo in risalto, il servizio svolto dalle Unità Cinofile nelle loro principali specializzazioni di antidroga e soccorso in montagna. Gli spettatori sono stati colti da un’emozionante sorpresa alla presentazione di due cani “meticci” adottati dalla Guardia di Finanza e addestrati per antidroga. Lula e Sem si sono brillantemente esibiti nella ricerca di stupefacenti, tra venti persone che hanno simulato l’azione. A fare da sfondo, alcuni enormi manifesti cinematografici, di cui uno, relativo al film “Gli intoccabili”, riprodotto dal Museo del Cinema di Torino e proiettato nel corso della serata. Un film che trae spunto ed analogia di compiti dal Corpo e gli Agenti Speciali dell’Internal Revenue Service statunitense degli anni trenta.
Il Generale Paolo Aielli ha ricordato l’intervento del Maresciallo Roberto Talentino, Comandante di Brigata di Chivasso, che con grande professionalità ha salvato (con i suoi collaboratori) un imprenditore suicida vittima degli usurai. Dopo la cerimonia, è stata offerta una cena nella stupenda cornice del parco della caserma, che si è trasformata, in linea con il tema “cinofilo”, in una grande esposizione di locandine originali di alcuni film “cult”, che hanno avuto come interprete principale il miglior amico dell’uomo. L’eccezionale collaborazione del Museo Internazionale del cinema è stato richiesta dal Generale Aielli anche come omaggio ad una importante istituzione culturale e alla nostra città.
di Adriana Cesarò