Caselle in festa
Febbraio 15, 2001 in Spettacoli da Claris
Saranno oltre 1.500 gli spettatori pronti ad applaudire il Coro del Teatro Regio di Torino, diretto da Bruno Casoni, nell’atrio partenze dello scalo di Caselle, in occasione del concerto di Natale 2000 offerto dalla Sagat (società di gestione dello scalo torinese) alla comunità torinese.
Per una sera, come da tradizione quinquennale, il Sandro Pertini si trasforma. Non le solite code, gli spintoni nell’atrio, le isterie da ritardo e da bagagli persi. Natale fa veramente bene: un’ottima organizzazione è pronta ad accogliere gli spettatori, parcheggio multipiano libero, hostess cortesi, un’atmosfera di efficienza e festa.
L’evento, intitolato “Viaggio nella musica”, è gratuito su prenotazione, sino ad esaurimento dei posti. Per informazioni telefonare allo 011/567.63.93 dalle ore 9 alle 17.
Ricchi di pathos ed emozione i pezzi scelti, di Boito, Mascagni, Puccini e Verdi.
Per celebrare degnamente l’anno verdiano, il programma prevede “Gli arredi festivi” e “Va pensiero sull’ali dorate” dal Nabucco, “Jerusalem” e “O Signore, dal tetto natio” da I lombardi alla prima crociata, “Noi siamo zingarelle” da La Traviata, “La Vergine degli Angeli” da La forza del destino e “Patria oppressa!” da Macbeth.
“Inno al sole” da Iris di Pietro Mascagni, “Prologo” di Arrigo Boito da Mefistofele e “Coro a bocca chiusa” da Madama Butterfly di Giacomo Puccini chiudono la ricca serata.
Suggestioni fortissime per pezzi di straordinaria intensità, le cui esecuzioni lasceranno nell’immaginario dei presenti forte commozione e carica spirituale. Non può che essere così del resto per la perizia del Coro del Teatro Regio, diretto dal ’94 da Bruno Casoni, milanese, che in questi anni ha ottenuto unanimi consensi, ampliando sensibilmente il repertorio del Coro.
La serata, come di consueto, ha anche uno scopo benefico: verranno raccolti fondi da devolvere al Comitato Promotore per la Ristrutturazione dell’Ospedale Evangelico Valdese di Torino e al Gils, gruppo italiano per la lotta alla sclerodermia.
di Claris