Hockey Indoor
Febbraio 19, 2001 in Sport da Redazione
Tre scudetti in sette giorni: l’hockey indoor giovanile in Piemonte scoppia di salute. Tra Bologna, Brescia e Bra, infatti, il Cus Torino Juniores (domenica 4 febbraio) e le formazioni Ragazzi e Ragazze del Bra (domenica 11 febbraio) hanno conquistato i titoli di categoria nelle Final Four decisive.
Ad aprire le danze sono stati gli Juniores del Cus Torino, che hanno compiuto un’impresa storica: terzo tricolore consecutivo (dal 1999 al 2001) conquistato battendo Cus Catania (4-1), il favorito Cus Padova (6-4) e il Pistoia (4-2) nella fase finale giocata nel capoluogo emiliano. I ragazzi allenati da Andrej Mishlevic hanno trovato in Cane il bomber capace di aprire i varchi decisivi nelle difese avversarie, andando a segno in tutt’e tre gli incontri (cinque reti, con due doppiette a Catania e Padova e un gol a Pistoia).
Quindi è toccato al Bra difendere i colori regionali nelle finali delle categorie più giovani: Ragazzi e Ragazze. In campo maschile, a Brescia, la squadra di Esposito ha battuto Savona (6-2) e Padova (7-4), pareggiando 1-1 contro il Trieste. Terminato il girone di Final Four a pari punti con i triestini (ammessi alla fase finale dopo aver battuto a sorpresa ai rigori il Brescia), i giovani del Bra si sono laureati campioni del Nord Italia per differenza reti nell’incontro contro la terza classificata, ovvero il Savona (6-2 per i cuneesi contro il 5-4 del Trieste). Decisivi nella domenica bresciana sono risultati i bomber Edoardo Rossi e Marcello Mulassano (al rientro dopo un infortunio), ma anche il portiere Marco Carena. Resta l’anomalia di una categoria, i Ragazzi appunto, in cui vengono assegnati due scudetti (uno per il Nord, l’altro per il Sud), unico caso dell’intero movimento hockeystico nazionale.
Passando alla finale femminile, le Ragazze della Lorenzoni Bra hanno avuto il vantaggio del terreno amico nella giornata che ha assegnato il tricolore (unico in questo caso). Al Palasport di Viale Risorgimento a Bra, infatti, le giovani allenate da Brizio e Fissore hanno regolato 6-0 il S.Saba Roma e 3-1 il Cus Brescia. Il tricolore è stato messo quindi in cassaforte con il 2-2 contro il Cus Catania, secondo alla fine della giornata in seguito al pareggio (3-3) con la squadra romana.
L’hockey indoor ha dunque così espresso gli ultimi verdetti e il movimento piemontese ai tre scudetti giovanili può aggiungere il secondo posto in A femminile del Cus Torino ed il terzo della Lorenzoni Bra. Ora non resta che attendere la ripresa della stagione su prato, tra fine febbraio e inizio marzo: in A1 maschile il Bodino Torino cercherà di risollevarsi dall’ultimo posto e di conservare così la massima serie. In A2, invece, il Cus Torino Omicron è chiamato a mantenere il primato conquistato nella parte autunnale del campionato, conclusa senza sconfitte. In A femminile la Lorenzoni Bra parte con il tricolore sul petto, mentre il Cus Torino, sorprendente nella stagione indoor, deve confermare i passi avanti dimostrati in questi mesi. Infine, in campo giovanile, si riparte con i Ragazzi del Bodino e le Allieve della Lorenzoni campioni d’Italia.
di Luigi Schiffo