Juve, il tridente contro l’Ancona
Febbraio 29, 2004 in Sport da Roberto Grossi
Gli infortuni e le squalifiche non turbano, almeno apparentemente, il sonno di Marcello Lippi: “Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno – attacca il trainer in sala stampa – e il numero dei giocatori a disposizione non è un problema. Lo sarebbe se mi mancasse un intero reparto, ma non è così. Gli elementi della rosa disponibili coroneranno il sogno che hanno tutti i giocatori: giocare sempre. Quindi va bene così. Siamo in 16, ho chiamato tre ‘Primavera’ e due di questi andranno in panchina. La squadra che mi rimane ha tutte le qualità per imporsi contro l’Ancona, non ci piangiamo certo addosso. Fermo restando il rispetto per i marchigiani, capaci di mettere in seria difficoltà la Roma”.
Le parole pronunciate il giorno prima da Umberto Agnelli trovano d’accordo l’allenatore: “Ha ragione il nostro presidente: la Juve ha fatto bene per tanti anni e ora invece fa fatica. E i risultati sono superiori al gioco espresso. Questo lo prendo come un complimento: se una squadra alle prese con tanti problemi riesce ad essere ancora in corsa per tutti gli obiettivi significa che bisogna complimentarsi con il mio gruppo di giocatori”.
Il tridente d’attacco (Miccoli, Del Piero, Di Vaio) che verrà messo in campo contro l’Ancona ha precisi paletti da rispettare: “Dovranno essere intelligenti e capire che devono far movimento, incrociarsi tagliando il campo. E dovranno essere pronti a recuperare nel caso si perda la palla. Altrimenti l’allenatore potrebbe togliere uno dei tre… A Lecce non disputarono una grande gara, ma per domani sono fiducioso: abbiamo lavorato su certe cose, credo abbiano capito”.
Si chiude con un commento sulle ispezioni compiute dalla Guardia di Finanza nelle sedi delle società calcistiche: “Penso che ciò che è accaduto in settimana non sia negativo – chiosa Lippi – perché la gente ha voglia di pulizia e trasparenza dentro il mondo del calcio, ha voglia di tornare ad un calcio ‘normale’. Tante società non hanno nulla da temere da questa ispezione, altre forse si…”.
NOTIZIARIO
In mattinata, davanti agli occhi di Luciano Moggi, la squadra ha sostenuto al Centro Sisport la seduta di rifinitura prima della sfida di domani con l’Ancona. Cinque i non convocati da Marcello Lippi (Nedved, Maresca, Trezeguet, Tudor e Montero).
Nedved, squalificato, ha ottenuto alcuni giorni di permesso dalla società e tornerà al lavoro martedì, giorno in cui è fissata la ripresa. Maresca e Trezeguet sono infortunati, Tudor ha svolto una parte di allenamento mentre Montero ha eseguito lavoro differenziato.
Il resto dell’organico, rimpolpato dai ‘Primavera’ Boudianski, Chiumiento e Palladino, dopo il lavoro fisico ha svolto una partitella finale in cui Lippi ha utilizzato, nella formazione dei ‘pettorinati’, le tre punte. Il tecnico ha poi confermato in sala stampa la scelta.
PROBABILE FORMAZIONE:
Buffon;
Thuram, Ferrara, Iuliano, Zambrotta;
Camoranesi, Conte, Tacchinardi;
Miccoli, Del Piero, Di Vaio.
(Chimenti, Legrottaglie, Pessotto, Birindelli, Appiah, Chiumiento, Palladino)
di Roberto Grossi