Madama Marchesa

Gennaio 17, 2005 in Musica da Simona Margarino

FOLCO ORSELLIArie da scantinato, atmosfere da vecchio Waits, blues con una tristezza da macinare piano nel mortaio, per farci qualcosa di amaro: quanto di vero c’è nella storia di “quelli che la vita passa in fretta brucia e poi se ne va”? Forse solo la voglia di venire a galla, anche così, in mezzo al fumo di qualche candela che a spegnerci c’impiega nulla. Un soffio, una nota, uno sputo.

Ma dal silenzio non c’è ingrediente più scoperto di una voce raschiata a dire: ecco, giratevi, sono qui. Meglio se tra un sax e un pianoforte, come a svestire la notte dalla seduzione di suoni arrochiti e mani che scorrono su e giù, poco a poco, piano per non bruciare alla gola.

E se quella voce invita una Signora a un ritrovo di bohemienne, a bere barbera oppure champagne, va bene davvero, purché copra di musica il resto, fino a che i vetri rappezzati di giornali e l’odore di miseria non diventano la più credibile delle poesie. Il letto che chiede di poter amare, poi, viene da sé. Questo almeno se si cerca di ascoltare.

Cosa, domandate? Ecco che vi rispondo: Folco Orselli, La Spina. Mi è arrivato per caso a un orecchio, in un negozio del centro. E ancora ringrazio, da due giorni non sento altro.

FOLCO ORSELLI

www.folcoorselli.it

www.lifegatemusic.it

La Spina

1 La strada

2 Madama o Marchesa

3 Jo sono un grande amator

4 Blues per lei

5 Burattino senza feeling

6 Lo spazzacamino

7 Pallottole d’amore

8 L’amore ci sorprende

9 Senza neanche una lira *

10 Get out

11 Vorrei dirti altre parole

12 Elvis

13 Paladino

14 La spina

* Senza neanche una lira

Son senza neanche una lira / Tritato tutto nei night / Venus Cota de Oro / Con quelle belle / signore / Che ti fanno da bere / Che ti fanno danzare / E scordar

Non c’ho più il becco di un quattrino / Andati tutti in sciampagna / Da schizzare che bagna / Ho le tasche ammaccate / Tengo quattro monete / Neanche per al diurno un bidè

Ho perduto anche l’amore / E dopo a furia di bere / Ho trovato un dottore, ma non lo posso pagare / Lei era una di Oggiono / E io ero un vero galantuomo / La portavo ogni notte al Motel

E sì lo so / Che gira gira la ruota / Che il bicchiere si svuota / Che l’amore non dura / E che ti trovi la sera / Con gli amici di sempre / A fare a gara a chi si sente più solo

Ma in fondo vivo / Vivo vivo son vivo / E non sarò certo un santo / Ma nemmeno un estinto / Ed ora voglio cantare / Voglio far divertire / Proprio mi fa… morire

Son senza neanche una lira / Tritato tutto nei night / Venus Cota de Oro / Sull’orlo del pomeriggio / Siedo al bar Lorenteggio / Sorseggiando un bianchino

di Simona Margarino