Sonno
Febbraio 6, 2005 in Poesie da Cinzia Modena
Sonno
Tanto sonno
Occhi aperti spenti
La mente sogna
Il significato le parole perdono
Al telefono
Si risponde e si divaga
Suoni scomposti biascicati
Un sogno iterattivo
Quasi che la persona al di là del filo fosse
Intrappolata con noi insieme
Mano per la mano
In questa seconda vita, altra vita
Dai colori caldi, veri, seri, neri
Un film dai tempi lunghi, veloci, senza successione logica
Babele del mondo, un girasole che gira
Sottile
Sibila in testa un acuto
una freccia nel silenzio
La connessione è persa e noi siamo risucchiati qui
Di nuovo
Trascinati indietro l’occhio tenta di riaprirsi, tentativo
Addormentato è il braccio appeso alla cornetta
Non reagisce peso morto assente
Sul cuscino appoggiata la testa naviga nell’acqua confusa
Un dipinto sul muro, quale dipinto?
Una pagina di un libro, quale libro?
Avrà raccontato, chi?
Ridicola stanca sragiono
Così attaccata alla veglia da non mollare la presa
Quel contatto irriverente che non vuole sognare insieme a me!
Una luce caldo invito anela ed entra discreta
Incantatore senza parole apre la porta suona il violino
Noi siamo di nuovo là
Si perdono i sensi, le immagini girano
viviamo sciolti nel mantello di Morfeo, viviamo
Giriamo sciolti, in un sussurro,
sussurro sussurro sussurro
di Cinzia Modena