La danza delle libellule
Febbraio 24, 2006 in Spettacoli da Stefania Martini
L’Associazione Culturale Agiesse, Augusto Grilli Spettacoli, partecipa ai festeggiamenti delle XX Olimpiadi con uno spettacolo inserito nella sezione di “Dedicato a Torino” delle Olimpiadi della Cultura.
Lo spettacolo “La danza delle libellule” è nato dalla penna del celebre librettista italiano Carlo Lombardo, autore autore delle notissime “Cin ci là” e de “Il paese dei campanelli”, su musiche originali del grande compositore internazionale Franz Lehar (autore della più conosciuta tra tutte le operette “La Vedova Allegra”).
L’operetta, in due atti, ha come ambientazione il tipico paesaggio Scozzese, tra castelli, parchi e patinoires e vede come protagoniste tre maliarde (Elena Cliquot, giovane vedova, Tutù Gratin, proprietaria dell’Hotel du Parc e Carlotta Pommery, signora aristocratica) che, con femminile grazia, aleggiano attorno a Carlo, il cacciatore da cuore di ghiaccio.
Al termine di scaramucce, gelosie, invidie e entusiasmanti gare di ballo, il bel cacciatore sceglierà una delle tre, a cui dichiarerà in pubblico il suo amore.
Questa operetta ebbe fin dall’inizio grande successo e fu la sola che riuscì a valicare i confini dell’Italia, incontrando anche all’estero il favore del pubblico.
Lo spartito, infatti, dopo le trionfali recite italiane fu presentato a Vienna e via via in tutta Europa e negli Stati Uniti con il titolo in inglese e in ungherese de “Le tre Grazie”, che riprende, appunto, le tre figure femminili centrali.
Il grande successo fu indubbiamente dovuto al connubio artistico di Carlo Lombardo con Lehàr e alla scelta di Lombardo di mettere mano anche alla partitura musicale inserendo, come sua abitudine, alcune danze alla moda, come lo scatenato fox-trot parigino.
La danza delle libellule
Sabato 25 Febbraio 2006 ore 20,45 e Domenica 26 Febbraio 2006 ore 16,00.
Alfa Teatro, Vai Casalborgone, 16/i – Torino.
Si ricorda che i bambini fino a 12 anni avranno l’ingresso gratuito.
Per informazioni:
tel.011.819.35.29
fax 011.813.24.24
www.alfateatro.com
di Stefania Martini