La Juve torna al successo col Lecce
Febbraio 26, 2006 in Sport da Giovanni Rolle
Dopo la sconfitta in Germania contro il Werder Brema, nuovo successo in campionato. Rimangono dieci i punti di vantaggio nei confronti del Milan.
La Juventus torna a giocare, dopo due trasferte consecutive, al Delle Alpi, dove nell’ultima gara interna i bianconeri avevano impattato con il Parma. I bianconeri tornano al successo dopo il pareggio di sabato scorso a Messina e la sconfitta nella gara di andata ad opera dei tedeschi del Werder Brema e mantengono le dieci lunghezze di vantaggio nei confronti del Milan.
Questa volta gli uomini di Capello hanno concesso sconti agli avversari, facendo valere per l’ennesima volta la propria legge nello stradio dove la capolista in questa stagione ha sempre vinto, ad eccezione, appunto, della sfida con gli emiliani.
Il Lecce della coppia Rizzo-Paleari ha reso comunque più complicata del previsto la domenica della Vecchia Signora, costretta ad inseguire l’iniziale vantaggio dei pugliesi, che dopo una decina di minuti hanno sbloccato il risultato. Traversone di Camisa e perentorio colpo di testa di Gennaro Del Vecchio che insacca alle spalle di Buffon. La gioia leccese dura però meno di dieci minuti, infatti ci pensa Emerson a rimettere la gara in parità. Il centrocampista brasiliano segna con un delizioso colpo di tacco, sull’assist confezionatogli da Mutu.
Una vera occasionissima capita sui piedi di Ibrahimovic, con il giocatore svedese che lanciato a tu per tu con il portiere giallorosso fallisce clamorosamente il bersaglio, con il pallone che sfila sul palo alla sinistra di Benussi. La Juve preme alla ricerca della rete del vantaggio. Una conclusione di Nedeved si stampa contro la traversa e poco prima dell’intervallo un colpo di testa di Kovac fredda Benussi sul traversone di Mutu.
All’inizio della ripresa il Lecce rimane in dieci uomini. Camorani, già ammoniti nel primo tempo, commette fallo su Ibrahimovic e Rodomonti sventola il secondo cartellino giallo all’indirizzo del giocatore giallorosso, per il quale scatta l’espulsione. Con il Lecce in dieci è più facile gestire il vantaggio per la Vecchia Signora. Ibrahimovic e Del Piero falliscono occasioni importanti per chiudere la partita, che rimane tuttavia in bilico fino ai minuti finali, quando i bianconeri trovano, su rigore, la terza rete che offre alla formazione di Capello la certezza del successo.
Rodomonti assegna il penalty per un intervento sospetto di Giorgino ai danni di Nedved e dal dischetto Del Piero non fallisce il tiro del definitivo 3-1.
JUVENTUS-LECCE 3-1
Buffon;
Blasi (17′ p.t. Pessotto), Kovac, Thuram, Balzaretti;
Mutu (41′ s.t. Camoranesi), Emerson, Vieira (22′ s.t. Giannichedda), Nedved;
Del Piero, Ibrahimovic.
(Abbiati, Olivera, Trezeguet, Zalayeta).
All. Capello.
Benussi;
Camisa, Saidi, Diamoutene, Rullo (37′ s.t. Pinardi);
Babù, Camorani, Giacomazzi (17′ s.t. Giorgino), Delvecchio, Konan (7′ s.t. Marianini);
Vucinic.
(Rosati, Cichero, Stovini, Valdes).
All. Paleari-Rizzo.
di Giovanni Rolle