CANTO PER VANZETTI, sogno di un emigrato italiano

Marzo 13, 2006 in Spettacoli da Barbara Novarese

VanzettiAl teatro Agnelli di Torino, giovedì 16 marzo 2006 e venerdì 17 marzo 2006 alle ore 21, sarà in scena: “CANTO PER VANZETTI, Sogno di un emigrato italiano”, una produzione “casa degli alfieri” – teatro degli acerbi – Asti Teatro 27.

Lo spettacolo è scritto e diretto da Luciano Nattino ed è tratto da lettere e documenti del Fondo Vanzetti, Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea di Cuneo.

Viene rappresentata la storia di Bartolomeo Vanzetti e dell’equivoco che, insieme all’amico Nicola Sacco, lo ha portato alla sedia elettrica nell’ America degli ’20. Fu uno dei casi più controversi e contradditori di tutto il Novecento, divenuti opera cinematografica, letteraria, musicale e teatrale.

Temi sconcertanti e attuali che rappresentano passato e presente: emigrazione, discriminazioni, pena di morte, libertà di pensiero e la giustizia.

Il punto di vista è quello di uno dei due protagonisti, il piemontese Bartolomeo Vanzetti e le fonti sono: le sue lettere (ai famigliari, agli amici, alla giornalista e scrittrice Mary Donovan) e i suoi scritti, oltre ad articoli e atti di convegni sul caso Sacco/Vanzetti.

“Il Canto per Vanzetti” non vuole essere una cronaca drammatizzata, piuttosto la cronaca di un sogno, di un’utopia mortificata, bruciata viva. Un racconto che non porta lezioni in sé, che non serve a qualcosa, se non a ricordare…

L’ordine degli episodi non è cronologico, ma legato al tempo della memoria involontaria, dei fatti che si concatenano per analogie, per affinità dei ricordi, con punte in avanti e salti all’indietro.

Lo spettacolo vuole rappresentare il clima sociale in cui si svolge la vita di Bartolomeo prima e dopo la sua partenza per l’America: l’adolescenza, la ricerca di un lavoro stabile, le passeggiate, le amicizie, ciò che ama e ciò che gli piace. Si contrappone a questo la triste condizione di emigrato, la lontananza, la violenza dei sobborghi delle città statunitensi fino al carcere ed alla morte.

CANTO PER VANZETTI, Sogno di un emigrato italiano con:

Massimo Barbero, Patrizia Camatel, Dario Cirelli, Fabio Fassio, Chiara Magliano, Antonio Muraca, Stefano Orlando, Mauro Perrone, Paola Tomalino, Federica Tripodi.

Musiche e canti a cura di: Chiara Magliano, Paola Tomalino, Tiziano Villata.

Scene: Francesco Fassone

Luci: Marco Burgher

TEATRO AGNELLI

16 e 17 Marzo ore 21.00

Via P. Sarpi – Torino.

PER INFORMAZIONI:

“casa degli Alfieri”: tel. 0141/292583,

e-mail: [email protected],

www.casadeglialfieri.it

Teatro degli Acerbi, tel. 0141/408010,

e-mail: [email protected],

www.teatrodegliacerbi.it

BIGLIETTI:

Intero € 10,00

Ridotto e promozione speciale per studenti universitari € 8,00.

Prenotazioni telefoniche in orario di ufficio: tel. 011/3042808 e sul sito www.assembleateatro.com alla pagina “prossimamente”

di Barabara Novarese