Diego Dalla Palma per Traspi.net
Maggio 4, 2006 in Libri da Gino Steiner Strippoli
Intervista all’autore del libro “La bellezza interiore”, che il 5 maggio presenta il suo libro all’istituto Rosmini.
Nell’ambito della rassegna organizzata dall’associazione culturale Anna Cuculo Group, “AQUILEGIA BLU 2006”, che si svolge a Torino con il sostegno degli Assessorati alla Cultura della Regione Piemonte, Provincia, Città di Torino, e della Fondazione CRT; in collaborazione con la Scuola Superiore di Umanizzazione della Medicina e della libreria IL TASTEBOOK, Diego Dalla Palma presenta venerdì 5 maggio alle ore 21 nell’Aula Magna dell’Istituto Rosmini (via Rosmini 4 – Torino) il suo libro “La bellezza interiore”.
Diego Dalla Palma stilista, personaggio noto nel mondo dell’immagine, dei media, ma noto anche per la sua ricchezza e profondità d’animo ha scritto un libro molto particolare e intrigante. Diego tratta di piccoli trucchi per migliorare la vita, da quella spirituale a quella materiale quotidiana: con lo stesso spirito e amore affronta scottanti argomenti umani, escamotages per rendersi più piacevoli (a se stessi e agli altri), problemi legati all’insofferenza odierna che rende gli uomini malati e molto meno attenti a quelle che dovrebbero essere le ‘normali’ regole dell’etica.
Perché questo libro proprio adesso?
Ci pensavo da un po’… ma come per tanti progetti, e per quello di un libro in modo particolare, è necessario coordinare diversi aspetti dal punto di vista sia tecnico-pratico, sia emotivo e quindi ho atteso il momento propizio. E tale momento è arrivato da solo…
Ed è accaduto perché credo di essere giunto in un punto particolare del mio percorso esistenziale in cui ho avvertito forte la necessità di “raccogliermi”, osservarmi e, dopo aver tirato un po’ di somme, ripartire in questa straordinaria avventura.
Tutto questo è scaturito da un momento buio della mia mente. Un momento in cui mi sono smarrito, come altre volte, ed infine ritrovato.
A chi ti rivolgi?
Non ho scelto di rivolgermi ha nessuno in particolare. Questo libro è il risultato di una riflessione e di un percorso esistenziale complesso e atipico quale il mio.
Oltre ad osservare la mia vita, anzitutto, ho sentito il desiderio di considerare quella di altre persone che, come me, hanno passato anni intensi di battaglie e di confronti, di vittorie e di sconfitte e l’ho fatto prendendo in esame la corrispondenza che per anni ho avuto con lettrici e lettori di molte riviste per le quali scrivevo. Ho scelto i temi che più sento vicini e quelli maggiormente significativi.
Mi è servito sentire, capire e attraverso le mie stesse risposte analizzarmi e analizzarmi ancora. E, in un certo senso, a confrontarmi e, spesso, a rinascere.
Suggerimenti utili ai 55enni e agli altri?
Essere se stessi sempre e a qualunque costo. In questo caso, non ci sono regole da seguire, tranne concedersi il lusso di frequentare solo persone più intelligenti di noi, che ci fanno crescere anche attraverso aspri e crudi confronti, e coloro i quali ci somigliano nel carattere e nel modo di interpretare i significati della vita.
Stai scrivendo altro?
Ho in mente diversi progetti per il futuro. L’importante, nella vita, è essere lungimiranti e migliorarsi costantemente. Posso dire che forse questa è una qualità importante, indispensabile per non farci annientare dalla banalità.
di Gino Steiner Strippoli