Omaggio a Torino a Pier Paolo Pasolini
Giugno 22, 2006 in Cinema da Marcella Trapani
Rassegna completa dei film di Pier Paolo Pasolini al Cinema Massimo dall’8 al 20 giugno, accompagnata dalla mostra Pier Paolo Pasolini. Il cinema in forma di poesia che si è inaugurata alla Mole il 14 giugno.
Ha preso il via il 9 giugno al Cinema Massimo la rassegna di film di Pasolini. La serata inaugurale, giovedì 8 giugno, ha visto un incontro con M. Martone, regista di Una disperata vitalità, S. Tuffetti, conservatore della Cineteca Nazionale, e F. Angelucci, della Cineteca Nazionale e responsabile del restauro de La ricotta.
La ricotta faceva parte del film a episodi Rogopag (acronimo delle iniziali di Rossellini, Godard, Pasolini, Gregoretti) e rappresenta uno dei più bei cortometraggi del regista friulano, incentrato sul rapporto tra la passione di Cristo e il calvario terreno dei più deboli, e sul ruolo del cinema nell’arte.
La sera dell’8 giugno è stato proiettato Una disperata vitalità, film in cui Martone riprende a teatro L. Betti che legge le più belle liriche di P. P. Pasolini. Lo spettacolo è stato messo in scena in occasione dell’assegnazione dei Premi Pasolini 1996-98 al Piccolo Teatro di Milano il 12 dicembre 1998. E’ seguita la presentazione in doppia versione de La ricotta, con e senza tagli censori.
La filmografia di Pasolini è presentata tutta in questa rassegna, accanto a opere rare come La rabbia (1993), un film tratto da materiale di repertorio basato sulla figura del poeta nella società con commenti in poesia e in prosa letti rispettivamente da G. Bassani e da R. Guttuso. Si legge nella didascalia iniziale del film:
“Due ideologie, due dottrine di opposte tendenze rispondono a un drammatico interrogativo: perché la nostra vita è dominata dalla scontentezza, dall’angoscia, dalla paura della guerra, dalla guerra?”
L’omaggio di Torino a P.P. Pasolini include la mostra fotografica allestita presso la Mole Antonelliana dal 14 giugno al 14 settembre 2009: oltre 90 fotografie che documentano tutto il percorso cinematografico del regista. La mostra, che comprende foto di scena dei suoi film più significativi, è completata da alcune immagini scattate dal fotografo A. Masotti in occasione della performance Intellettuale, messa in scena da F. Mauri, il 31 maggio 1975, presso la Galleria d’Arte Moderna di Bologna: il corpo immobile di Pasolini è trasformato in uno schermo su cui vengono proiettate le sequenze de Il Vangelo secondo Matteo; fotografie drammatiche in cui la sagoma immobile del poeta-regista sembra presagirne la terribile morte.
di Marcella Trapani