Giorgio di Rienzo ed una Torino noir
Settembre 24, 2006 in Attualità da Cinzia Modena
Il 25 settembre nello spazio di Atrium,Torino, Giorgio di Rienzo presenterà il suo libro: Lettere d’amore di un giudice corrotto. Un noir ambientato nella città della Mole. L’autore ha preso spunto da un fatto reale di cronaca, che tenne viva l’attenzione delle Gazzette torinesi alla fine dell’Ottocento. De Rienzo ha ricreato gli ambienti dell’epoca, con i meccanismi perversi della spregiudicata finanza italiana e il chiacchiericcio dei cronisti mondani e giudiziari. In parallelo ha sviluppato un giallo dal finale sorprendente e amaro.
Sarà il giornalista della Rai Orlando Perera ad introdurre l’autore. Si parlerà dei temi del romanzo e di altri percorsi narrativi ispirati alla cronaca cittadina, spesso in chiave noir.
Le case conservano nel tempo una traccia dei propri abitanti e delle loro storie. Durante il restauro di un alloggio signorile nel centro di Torino saltano fuori due ritratti, un diario e un mazzetto di lettere datate 1889: raccontano di un amore clandestino e di un omicidio.
«Il materiale – scrive Giorgio De Rienzo – era dunque già pronto per un romanzo. Bastava dargli una struttura». Alternando a estratti da giornali d’epoca le lettere e il diario, si disegnano così i contorni di una intrigante e ambigua vicenda.
Ginevra è la giovane moglie del cavalier Bodo, facoltoso finanziere già avanti con gli anni. Nei ritrovi mondani ha un contegno impeccabile; ma nello spazio segreto delle mura domestiche, il marito l’ha corrotta fino a farne la prima attrice in un torbido ménage. Il cavaliere subisce un crack improvviso. I creditori bussano alla sua porta, ma la signora, ben addestrata, sa tenerli a bada. Il più insistente di loro viene ucciso da un colpo di pugnale il giorno di Pasqua. Al processo, Ginevra sarà l’unica imputata. Ma è lei davvero l’assassina?
Giorgio De Rienzo è nato e vive a Torino, dove ha insegnato Letteratura italiana contemporanea all’Università. Collabora al Corriere della Sera. Studioso dell’Otto e Novecento ha pubblicato numerosi saggi su Manzoni, Carducci e Fogazzaro, sugli scrittori toscani e piemontesi dell’Ottocento, su Panzini e Gozzano. Ha esordito come romanziere nel 1991 con Caccia al ladro in casa Savoia. Con Marsilio ha pubblicato Il dolore di amare (2001) e L’indagine (2004).
25 settembre 2006
Scrivere Torino.
Giorgio De Rienzo: Lettere d’amore di un giudice corrotto
Presentazione libro
ORE 18
Atrium, piazza Solferino, Torino
Il libro
Titolo: Lettere d’amore di un giudice corrotto
Autore: De Rienzo Giorgio
Editore: Marsilio
Collana: Romanzi e racconti
Pagine: 235
Prezzo: 16 euro
di Cinzia Modena