Hockey Prato
Maggio 24, 2001 in Sport da Redazione
Delle tre piemontesi arrivate agli ottavi di finale di Coppa Italia, soltanto il Bodino passa il turno e stacca il biglietto per i quarti. Gli orange di Serra hanno fatto valere il fattore campo ed il divario di categoria contro il Cus Catania (formazione di A2), mentre il Cus Torino si è arreso a tempo scaduto alla Lazio, sempre più “bestia nera” per la squadra di via Panetti. Decisamente anomalo, invece, il comportamento del Bra: dopo aver battuto il Bondeno in casa nei Sedicesimi, infatti, la società cuneese ha rinunciato agli Ottavi, dando il via libera al Suelli Cagliari. Una trasferta evidentemente ritenuta troppo costosa (meno salata la multa di una partita a Cagliari) ha dunque fatto fuori la formazione di Massimo Nania, ormai esclusivamente concentrata sulla corsa alla promozione in A1. Una scelta, quella del Bra, che comunque fa riflettere su di una formula molto dispendiosa.
Bodino-Cus Catania 2-1
Al Tazzoli il Bodino di mister Serra ha condotto una gara concreta e determinata, giustamente premiata con la qualificazione ai quarti, dove i torinesi sono attesi dalla Roma (di nuovo in una partita secca nella capitale). In vantaggio con Roberto Garbarino abile a concludere in rete una pregevole manovra offensiva, i torinesi hanno controllato il match, forti di una difesa attenta e puntuale, chiudendo i conti già prima dell’intervallo. Il polacco Jahkubiak, infatti, ha insaccato il 2-0 su corto sul finire della prima frazione. Nella ripresa gli orange (nell’occasione in maglia blu) hanno gestito il vantaggio senza grandi problemi (eccetto un corto parato alla grande), concedendo ai siciliani il gol della bandiera a 10’ dalla fine su azione di rimessa per una disattenzione a centrocampo. Nel finale di gara, il Bodino avrebbe potuto arrotondare, ma ha fallito tre chiare occasioni da rete. E così il risultato invariato fino alla conclusione.
Lazio-Cus Torino 2-1
Quando le strade di Lazio e Cus Torino si incrociano, difficilmente mancano le emozioni. Dopo la beffa dell’anno scorso ai danni dei torinesi, estromessi dai playoff (e poi retrocessi in A2 al termine dei playout) proprio dai punti discutibilmente assegnati a tavolino ai romani, c’era grande attesa in casa Cus per la gara di Roma in Coppa. E i biancoblù di Andrei Mishlevic sono andati davvero ad un passo dall’impresa e dalla “vendetta”. L’italo-tedesco Alex Marquadt, ha infatti portato in vantaggio il Cus Torino nel primo tempo, concretizzando al meglio una buona prova collettiva della squadra. Dopo l’intervallo, i romani hanno dato segni di risveglio, pervenendo al pari intorno alla metà della ripresa. La partita è quindi vissuta sul filo dell’equilibrio fino allo scadere, quando la Lazio ha trovato il gol-qualificazione, mentre le due formazioni stavano già pensando ai supplementari.
Serie B
Il Rassemblemnt Piemonteis deve dire definitivamente addio alle ambizioni di vertice: i torinesi, infatti, sono stati battuti 2-1 al Tazzoli dalla Superba Genova. Non è bastato il gol di Ibidi per regalare punti preziosi al Rassemblemnt, in una gara nervosa e condita da numerosi cartellini rossi e gialli.
di Luigi Schiffo