Juve, poker al Piacenza
Marzo 7, 2007 in Sport da Giovanni Rolle
TORINO – La Juventus conquista un’altra vittoria superando allo stadio Olimpico il Piacenza nel posticipo di domenica sera. Una vittoria netta nel punteggio, che consente agli uomini di Deschamps di mantenersi in testa alla classifica ma che mortifica oltre misura la prestazione della squadra di Iachini. Il Piacenza si è confermato, infatti, squadra ostica e ben disposta in campo, che nel corso della gara ha più volte messo in difficoltà la retroguardia juventina, chiamando in causa le parate di un ottimo Buffon, il giocatore più applaudito dal pubblico dell’Olimpico insieme al capitano Alex Del Piero.
Contro la formazione piacentina hanno giocato anche gli episodi sfavorevoli. Dopo una trentina di secondi di gioco la Juve è già in vantaggio. Trezeguet viene servito nei pressi della lunetta dell’area di rigore e il centravanti francese trafigge Coppola con un tiro a mezza altezza che si insacca alla sinistra del portiere biancorosso.La rete immediata del vantaggio bianconero obbliga il Piacenza ad una gara più offensiva e gli uomini di Iachini diventano subito pericolosi: Nef cerca in profondità Cacia che per poco non riesce ad arrivare alla deviazione.
L’inizio di gara è scoppiettante, con gli uomini di Deschamps vicini al raddoppio con un tiro di Nedved che esce di poco e risposta altrettanto pericolosa degli ospiti, sventata da un grande intervento di Buffon sulla deviazione ravvicinata di Nocerino.
La squadra biancorossa è ben schierata in campo dal tecnico Iachini e non accusa alcun timore reverenziale nei confronti dei quotati avversari torinesi. I piacentini dimostrano la loro ottima posizione in classifica tenendo botta agli avversari e prima della fine di frazione hanno ancora una buona occasione per pervenire al pareggio con Noverino, sfuggito alla guardia di Boumsong, al quale si oppone ancora una volta uno strepitoso Buffon.
All’inizio della ripresa la Juve però raddoppia. L’arbitro fischia un dubbio rigore ai bianconeri per un presunto fallo di Coppola su Del Piero; a nulla valgono le proteste dei giocatori piacentini e il capitano bianconero può avviarsi verso il dschetto dove trasforma il penalty spiazzando il portiere biancorosso.
La rabbiosa reazione degli uomini di Iachini si infrange contro il baluardo di Gigi Buffon. Il Piacenza ha ancora un’occasione per segnare con Cacia, ma al 24’ arriva il secondo sigillo di Del Piero, che con una magistrale punizione porta la formazione bianconera sul 3-0. Una rete che spegne definitivamente le speranze del Piacenza, che al 29’ perde Campanaro, espulso per somma di ammonizioni. Prima del triplice fischio finale c’è ancora tempo per il terzo gol di Del Piero, che fissa il risultato sul 4-0.
RETI: 1′ p.t. Trezeguet, 6′ s.t. (rigore), 23′ e 48′ s.t. Del Piero
JUVENTUS: Buffon; Birindelli, Boumsong, Chiellini, Balzaretti; Marchionni (16′ Camoranesi), Zanetti (31′ s.t. Paro), Giannichedda, Nedved; Del Piero, Trezeguet (41′ s.t. Palladino).
In panchina: Mirante, Legrottaglie, Marchisio, Bojinov.
Allenatore: Deschamps.
PIACENZA: Coppola; Nef, Campagnaro, Miglionico, Gemiti; Riccio, Patrascu, Nocerino; Stamilla (31′ s.t. Iorio), Cacia (39′ Simon), Degano (16′ s.t. Rantier.
In panchina: Cassano, Olivi, Bianchi, Gobatto.
Allenatore: Inchini.
ARBITRO: Bertini di Arezzo.
ESPULSI: 29′ s.t. Campanaro.
AMMONITI: Boumsong, Camoranesi; Nef.
di Giovanni Rolle