Che quarantotto in casa CiabOtto
Marzo 13, 2007 in Spettacoli da Tiziana Fissore
La nuova stagione teatrale per la compagnia dei ‘Côtin e Fasöi’ di Sommariva del Bosco inizierà il 17 marzo 2007 con lo spettacolo ‘Che quarantotto in casa CiabOtto’, una commedia brillante in 2 atti di Amendola e Corbucci, libero adattamento di Elena Angeleri.
La suddetta commedia è il seguito di ‘Achille Ciabotto medico condotto’ già rappresentata dal gruppo nel 2005, cavallo di battaglia di Macario, ed aprirà la stagione estiva della compagnia, mentre la stagione invernale è stata portata avanti dal gruppo giovani del Laboratorio Teatrale ‘Mauro Gallo’, che rappresenta il futuro della compagnia stessa, con un recital a Natale e la commedia ‘Un diavolo per marito’, scherzo in tre atti di Giuliano Mangano rappresentata il 10 febbraio scorso.
Questa volta Achille Ciabotto, medico tuttofare che cura sia le persone che gli animali, si trova alle prese con una serie di situazioni strane ed esilaranti al limite dell’assurdo, che vedono protagonisti vari personaggi come il Dott. Bagnago, medico dai costumi licenziosi e preferenze ‘particolari’, la sorella Virginia ‘vedova a martire’, bigotta come sempre ma mai sazia di uomini da sedurre, il barone Sparapaoli che tutti credono morto ma che riappare in carne, ossa e legno…
In questa bizzarra girandola di personaggi, Achille dovrà giostrarsi tra l’eterno conflitto con il sindaco del paese, individuo corrotto e ripugnante,
il carabiniere Peretta, ragazzo buono ma un po’ tonto, il maresciallo Berrettini già incontrato nella precedente edizione, altri clienti e parenti, tutti molto particolari, e Carla, detta anche la Pitonessa, prostituta provocante ma dal cuore d’oro che avrà un ruolo dominante per affrontare il terribile bandito Tourbillon, che terrà in ostaggio l’intero gruppo proprio la vigilia di Natale.
Si tratta di una comicità veloce e travolgente che non mancherà di conquistare il pubblico.
Si è continuato ad adoperare il metodo della regia collettiva che negli ultimi spettacoli ha dato ottimi risultati sia a livello teatrale, in quanto il lavoro di équipe porta un maggior numero di idee e di risorse, sia a livello personale, perché lavorare in gruppo è una lezione di adattamento, coinvolgimento e di maturità della persona.
Si è scelto ancora una volta il dialetto (non solo piemontese) mischiato alla lingua italiana per portare avanti il discorso di tener vive le proprie radici regionali e nazionali anche se è nostra intenzione continuare un percorso più ampio affinché il teatro possa entrare nella vita delle persone come elemento di cultura e di formazione.
La storia della compagnia l’ho già raccontata altre volte per cui chi ci conosce sa che ci siamo cimentati su vari generi sia comico che drammatico, dialettale e non, e quindi… non ci resta che attendervi numerosi!
Che quarantotto in casa CiabOtto
Sabato 17 marzo 2007 – ore 20:45
Teatro Comunale Don Marco Bongioanni
Viale Scuole – Sommariva del Bosco (Cn)
Ingresso libero
di Tiziana Fissore