Appuntamenti musicali nel Canavese
Giugno 8, 2007 in Spettacoli da Stefania Martini
Il Contato del Canavese/Teatro Giacosa di Ivrea, nell’ambito del progetto del Parco Culturale del Canavese, presentano tre spettacoli musicali nei paesi della zona.
Mina vestita di jazz… idea, certo non inedita, ma sempre fascinosa, di riproporre e ripensare il repertorio di Mina, accostando la vocalità italiana al jazz.
Lo spettacolo, nato da un progetto musicale di Paola Mei e Sandro Gibellini risulta di assoluta originalità: gli arrangiamenti raffinati di Sandro Gibellini trasformano, senza snaturarli, brani come Tintarella di luna o Parole parole in cammei di vocalità e ritmo.
ContaMinata Quartetto – Mina vestita di jazz…
Caluso, Parco di Palazzo Valperga, ore 21.
Sono infatti i capolavori librettistici che Lorenzo da Ponte compone per le opere di Mozart Le nozze di Figaro (1786), Don Giovanni (1787) e Così fan tutte (1790) che aprono la strada ad una nuova forma di opera.
Questa eredità viene raccolta in modo straordinariamente originale da Gioacchino Rossini, personalità che domina incontrastata fino al 1830. Tanto nel campo dell’opera buffa, quanto in quello dell’opera seria egli porta a conclusione ed esalta la grande tradizione settecentesca. La Semiramide (1823) offriva un ultimo esempio di opera legata alla perfezione formale e al “belcanto”.
Bellini e Donizetti si misero su diversa via. Con loro nasce il nostro teatro musicale romantico: il “belcanto” viene asservito al pathos, il finale lieto cede il posto con sempre maggiore frequenza a quello tragico, la raffinata scrittura strumentale e armonica al largo uso di melodie di gusto popolare.
L’unico compositore che, dopo Rossini, abbia lasciato capolavori nel genere comico è Donizetti, che tende a inserire il pathos e l’elegiaco anche nell’opera buffa, rivalutando una vecchia caratteristica dell’opera napoletana elusa da Rossini.
Nella chiesa di Santa Maria si esibiranno Natalie Lemercier Miretti (soprano), Massimo Musicò (tenore), Kang Myoung Hee (soprano), Alberto Oddenino (baritono); al pianoforte Andrea Mauri.
L’arte di stare in scena: Mozart, Rossini, Donizetti
Pavone Canavese, Chiesa di Santa Marta, ore 21.15.
Con chitarra, armonica e voce Fabrizio Zanotti, che ha collaborato con Massimo Bubola, Claudio Lolli, Cristiano De Andrè, Deborah Kooperman e Giuliano Montaldo, ci racconta dei nostri giorni, di uomini e donne, di amore e solitudine, di piroscafi e bandiere.
Pur vivendo a Ivrea, radicato nella cultura piemontese, la sua terra di origine è la Puglia e queste due matrici costituiscono il suo terreno di crescita.
Fabrizio Zanotti in concerto
Maglione, Parco Comunale, ore 21.15.
di Stefania Martini