L’Alba di Boris Biancheri
Luglio 7, 2007 in Attualità da Adriana Cesarò
Boris Biancheri è il vincitore della VI edizione del “Premio Grinzane Cavour – Alba Pompeia”. La proclamazione è stata fatta da Davide Gariglio, Presidente del Consiglio Regionale, durante la conferenza stampa che si è svolta, giovedì 5 luglio a Torino, presso la sede Regionale di via Alfieri 15. L’evento è stato organizzato dal Premio Grinzane Cavour, d’intesa con la Città di Alba e il Comitato Alba – Premio Grinzane Cavour e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
“Boris Biancheri è un grande ambasciatore del Piemonte e dell’Italia nel mondo – ha detto Giuseppe Rossetto, Sindaco di Alba – ed ha un legame molto stretto con il nostro territorio e il valore delle nostra terra.” L’iniziativa nasce con l’intento di contribuire alla salvaguardia del territorio e del paesaggio, intesi come luoghi dello spirito. Il Premio è destinato a persone, enti o istituzioni nazionali e internazionali che si siano distinti per il loro impegno nella promozione e nella valorizzazione dei territori culturali in diversi ambiti, dalla letteratura all’arte, dal giornalismo all’architettura, dalla creatività alla cultura materiale. Boris Biancheri rispecchia e si distingue nei valori ed intenzioni del Premio Grinzane Cavour – Alba Pompeia.
Presidente dell’Ansa e autore di narrativa e di saggi di politica internazionale, ha rappresentato l’Italia in diverse parti del mondo. Gli va riconosciuto il merito per aver promosso, valorizzato e difeso il paesaggio e il territorio attraverso l’impegno civile e la sua opera letteraria, intesa prima di tutto come luoghi del sentire umano e come testimonianze di un’appartenenza, in modo particolare del paesaggio ligure. Membro della Giuria del Premio Grinzane Giardini Botanici Hanbury, Boris Biancheri ha ricevuto il Super Premio Grinzane Cavour – sezione narrativa italiana per la raccolta di racconti “Il ritorno a Stomersee” (Feltrinelli, 2002), che con una prosa limpida e ritmata ricostruisce tre situazioni esistenziali in tre diversi angoli del mondo.
Boris biancheri è nato a Roma nel 1930, fa parte di una famiglia di funzionari pubblici e uomini politici. Laureato in giurisprudenza nel 1953, intraprende la carriera diplomatica nel 1956 che gli permette di visitare il mondo.
Ecco alcune sue citazioni: “A tornare dopo una lunga assenza in un luogo dove si è vissuto, raramente sia sfugge al demone del confronto: allora non c’erano quelle case che ora interrompono il profilo della collina e, oh, quanto più dolce era il paesaggio! Qui la strada è stata allargata, lì rifatto il ponte, lì un intero quartiere è stato costruito. E poiché solo gli anni levigano le asperità e danno dignità alle cose, ciò che il visitatore vede adesso gli appare sempre inferiore a ciò che vedeva allora.”
Altre pubblicazioni: “L’ambra del Baltico. Carteggio immaginario con Gaiuseppe Tomasi di Lampedusa” (Feltrinelli, 1994); “Accordare il mondo” (Laterza, 1999); “Il nuovo disordine globale” (Università Bocconi Editore, 2002); “Mass Media e nuova Europa” (Bruno mondatori, 2005); “Il quinto esilio” (Feltrinelli, 2006).
Le precedenti edizioni del Premio Grinzane Cavour – Alba Pompeia sono state vinte dalla scrittrice inglese Joanne Harris (2002), dalla regista Liliana Cavani (2003), dallo scrittore Mario Rigoni Stern (2004), dall’architetto Mario Botta (2005) e dal biblista Monsignor Gianfranco Ravasi (2006). La cerimonia di premiazione si terrà, sabato 20 ottobre 2007, presso il Teatro Sociale di Alba. Nello stesso periodo coincide la 1° Fiera Internazionale del tartufo di Alba. Il Premio rientra a pieno titolo fra le iniziative del Parco Culturale del Premio Grinzane Cavour, un progetto sostenuto dalla Regione Piemonte, volto a valorizzare luoghi letterari e storici, beni paesaggistici e architettonici del Piemonte e di altre zone d’Italia.
di Adriana Cesarò