“Glorious”: nuova linfa musicale per Natalie Imbruglia
Luglio 25, 2007 in Musica da Gino Steiner Strippoli
Se il primo album “Left of the Middle“, più di 6 milioni di copie vendute, è stato il più emozionante da realizzare, -dichiara Natalie – visto che non c’erano aspettative e non avevo nulla da perdere, il secondo album White lilies Island”, “L’isola dei gigli bianchi” rappresenta la crescita artistica della cantante, con testi personali molto differenti da quelli passati. Il suo terzo album Counting down the days è la raffigurazione di un buon compromesso fra la sua crescita come songwriter e le aspettative della casa discografica tanto che il primo singolo estratto, “Shiver”, è diventato subito un hit mondiale, dominando sia le classifiche di vendita che quelle di airplay radiofonico e televisivo, con un successo particolare proprio in Italia.
Adesso l’eterna ‘principessina’ Imbruglia è tornata in studio: mesi or sono ha completato il suo ultimo lavoro, che uscirà il 7 settembre, intitolato Glorious: The Singles. Non una semplice raccolta ma un disco diviso a metà con 9 canzoni derivanti dai suoi singoli di successo, dove primeggiano “Torn” e “ Shiver”, e ben 5 nuovi brani inediti: Glorious; Be With You; Against The Wall; Stuck On The Moon e infine Amelia.
Con “Glorious: The Singles”” (Sony Bmg) sono ben dieci gli anni musicali dell’australiana Imbruglia costellati da successi in milioni di copie veduti in tutto il mondo oltre ai numerosi premi e riconoscimenti. Per non parlare delle molteplici collaborazioni con artisti del calibro di Phil Thornalley dei Cure e Billy Corgan degli Smashing Pumpkins. Nel frattempo è stata testimonial della L’Oréal ed ha recitato nel film Johnny English al fianco di Rowan Atkinson e John Malkovich. Già dal 27 luglio il singolo “Glorious” sarà programmato su tutti i maggiori network italiani. L’uscita settembrina dell’album prevede anche una versione De Luxe con l’aggiunta di un DVD. Si tratterà ancora una volta di ennesimo successo per la bella Natalie che ha da sempre ha l’arte nel sangue visto che già a cinque anni prendeva lezioni di danza. Mentre le sue tre sorelle studiavano lei si dedicava alla recitazione e al canto. “Ho sempre saputo di essere nata per l’arte. – dichiara la Imbruglia. Era come se avessi un’impronta dentro, una vocazione che mi diceva chi sarei diventata un giorno”.
di Gino Steiner Strippoli