Capodanno con Netopil a Teatro Regio
Dicembre 28, 2007 in Spettacoli da Marcella Trapani
I Carmina Burana veri e propri infatti sono una raccolta di documenti poetici e musicali del Medioevo, raccolti nel Codex Latinus Monacenis. Il termine Carmina Burana fu introdotto dallo studioso Johannes Andreas Schmeller nel 1847 in occasione della prima pubblicazione del manoscritto: in origine infatti esso era conservato nell’abbazia di Benediktbeureun (l’antica Bura Sancti Benedicti, da cui il nome, fondata attorno il 740 da San Bonifacio nei pressi di Bad Tölz in Baviera). Il manoscritto è attualmente conservato nella Biblioteca Nazionale di Baviera a Monaco.
I testi dei Carmina Burana sono intervallati da notazioni morali e didattiche, sulla scia delle enciclopedie moralizzanti in uso nel Medioevo, e la varietà degli argomenti trattati in essi (specialmente religioso e amoroso ma anche profano e licenzioso) e delle lingue usate (latino e tedesco medievale) riassume le vicende degli autori, i clerici vagantes altrimenti detti “goliardi” (dal nome del mitico vescovo Golia) che usavano spostarsi tra le varie nascenti università europee.
www.teatro-regio.torino.it
Biglietteria:
Teatro Regio – piazza Castello 215 – Torino
Tel. 011 881.152.41.
Prezz: euro 24 (intero)
Euro 20 (ridotto) e 15 (minori di 25 anni, maggiori di 65 e abbonati al Teatro Regio)
di Marcella Trapani