Artmedia- Juve 1-1: in attesa del sorteggio
Agosto 27, 2008 in Sport da Tomas
Non doveva essere una gita. Questo il mantra ossessivo di Ranieri, preoccupato per un possibile e umano calo di concentrazione dei propri giocatori. Per visitare Bratislava ci sarà tempo, solo dopo la qualificazione ottenuta senza figuracce subire in terra slovacca. E così, ancora senza gli acciaccati Zanetti, Zebina e Marchionni e dovendo subire lo stop più lungo di Chiellini, autore di una rete nel match di andata, la Juventus fa visita all’ Artmedia lasciando in panchina i re del goal del passato campionato Del Piero e Trezeguet e piazzando Marchisio al centro in coppia con il danese Poulsen, duo che si rivedrà molto probabilmente alla prima di campionato a Firenze. Nell’ Artmedia di Weiss giocano dal primo minuto il vivace Obzera, capace di impensierire sugli scatti in profondità gli juventini all’ andata, e Fodrek viene spostato a centrocampo con Burak in difesa al posto di Urbanek. Mosse che impensieriscono gli juventini nelle ripartenze veloci degli avversari ma non capaci di ribaltare il risultato. Ranieri dovrà ancora lavorare sulla fase difensiva sulle fasce, dove Molinaro e Grygera capaci di spingere fin sulla linea di fondo campo, si lasciano bucare troppo spesso in velocità. Ranieri spera sia solo dovuto al famoso calo di concentrazione.
ARTMEDIA (4-4-2): Kamenar; Cisovsky, Salata, Farkas, Burak; Pedro (39’ st Halenar), Velicky; Obzera (20’ st Piroska), Kozak, Fodrek; Pospech (35’ st Glever).
A disposizione: Hyll, Oravec, Mraz, Hasek.
All. Weiss.
JUVENTUS (4-4-2-): Buffon; Grygera, Mellberg, Legrottaglie (37’ st Ariaudo), Chiellini, Molinaro; Camoranesi (25’ st Sissoko), Marchisio, Poulsen, Nedved (25’ st Giovinco); Amauri, Iaquinta.
A disposizione: Manninger, Salihamidzic, Del Piero, Trezeguet.
All. Ranieri.
RETI: 13’ pt Fodrek, 25’ pt Amauri.
Le prime occasioni bianconere, entrambe le squadre hanno gli stessi colori sociali, sono dei giocatori in maglia oro che in due minuti al 10° ed all’ 11° spediscono la palla fuori con Legrottaglie di testa su punizione di Camoranesi e Nedved da sinistra su imbeccata di un pimpante Amauri. Al 13° è però la squadra dei padroni di casa in casacca bianca a passare in vantaggio al primo affondo. Discesa sulla destra che beffa Molinaro, cross perfetto per Fodrek che si esibisce in una splendida mezza rovesciata al volo da dentro l’ area, insaccando di destro lasciando di sasso Buffon. La Juventus non ci sta e nei 3 minuti successivi crea 3 palle goal nitide, due con Amauri che prima tira debole su imbeccata di Camoranesi e poi piazza la palla sul palo, staccando da fermo e colpendo perfettamente di testa su cross di Iaquinta, ed una con Iaquinta che lanciato dall’ onnipresente Camoranesi da dentro l’ area riesce a tirare ma a non impensierire troppo il portiere che para. Dopo l’ intermezzo di Anderson al 20°, che conclude un buon dribbling centrale con un tiro senza troppe pretese fuori, la Juventus riacciuffa il pareggio al 25° con Amauri. Bella azione che si sviluppa poi a sinistra, dove Nedved crossa sul secondo palo per Amauri che insacca di testa piazzando la palla sotto la traversa. Raggiunto l’ 1 a 1 la Juventus vorrebbe chiudere la partita con un’ altra vittoria, ma l’ unica vera azione pericolosa nel primo tempo è un gran bel cross rasoterra da destra di Marchisio sul secondo palo per Amauri, che però viene anticipato in angolo. Una punizione dell’ Artmedia di Fodrek allo scadere impegna l’ inoperoso Buffon a bloccare il pallone senza grossi problemi. Nei primissimi minuti del secondo tempo la Juventus cerca il vantaggio, prima con Marchisio che al 4° ottiene una bella triangolazione per tentare il tiro velenoso rasoterra che impegna Kamenar in angolo, e poi con una punizione di Camoranesi per il solito colpo di testa di Amauri, con Kamenar che devia miracolosamente un’ altra volta in angolo al 7° minuto. L’ Artmedia prima dell’ ora di gioco impegna la Juventus con due azioni veloci di contropiede, ottenendo soltanto un angolo e qualche brivido sulla schiena dei difensori bianconeri. La partita finisce al 15° con il tiro tentato da Nedved, accentratosi da sinistra dentro l’ area, che va fuori di poco. Nei minuti successivi, la Juve orchestra il gioco cercando il fraseggio stretto per poi puntare sul neo entrato Giovinco, che tenta l’ azione personale o il lancio per Iaquinta, mentre l’ Artmedia ormai conscio del risultato finale, punta a non subire un’ altra goleada ed a ripartire velocemente in contropiede, cosa che viene benissimo al 43° quando Salata impegna alla grande parata Gigi Buffon, che mette in angolo. Finisce 1 a 1, la Juventus ritorna finalmente in Champions ed aspetta il sorteggio di giovedì 28, sperando nel passaggio del turno dell’ Atletico Madrid. L’ eliminazione dello Schalke 04 porterebbe infatti i bianconeri dalla 3° alla 2° fascia del sorteggio, diminuendo i pericoli dell’ urna.
di Tomas