Su il Sipario!
Gennaio 6, 2009 in Spettacoli da Stefania Martini
La vicenda descritta nella commedia si riconduce a quei personaggi misteriosi delle Langhe che sono le “Masche”. Personaggi di cui non si ha traccia ad est del Ticino, né a sud dell’Appennino Ligure: quindi esclusivamente piemontesi. Personaggi oscuri, terribili, che con sortilegi disparati condizionano la vita altrui o semplicemente un’infame nomea da appioppare a coloro di cui per invidia o altro si diffida?
Poi ancora: invenzione di taluni per raggirare, inibire, condizionare altri più sprovveduti?
La storia della masca (vera o presunta) infiorata talvolta da fenomeni paradossali, talvolta grotteschi, poco verosimili che la tradizione della cultura contadina di Langa e Roero ci ha tramandato, riesce finanche a scomodare due importanti personaggi come il Diavolo e la Morte. Si profila così un doppio livello di comunicazione, di piani rappresentativi e di valori: è da qui che l’autore cava una serie pressoché inesauribile di soluzioni comicissime, ma anche di considerazioni che, nulla togliendo all’atmosfera divertente ed ilare della pièce, si addentrano nel metafisico e nella gamma dei valori universali.
Un “Libro del Comando” ritrovato, la palese presenza della “Chiave” (simboli caratteristici delle Masche e della loro oscura magia) si trasformano, nell’evolversi della vicenda, in simboli d’amore e di vita perdendo il loro senso macabro fino ad acquisire quello di semplici espedienti per creare suspence e sorpresa.
La Masca
Sabato 10 gennaio 2009 – ore 21
Colleretto Giacosa – Sala Polifunzionale.
Ingresso €. 8,00
Per informazioni
Il Contato del Canavese -0125/641161
Lo spettacolo è inserito nel cartellone della Stagione Teatrale INSOLITO 2008/2009- Assemblea Teatro ed è stato realizzato con il il sostegno del Sistema Teatro Torino.
Voracità: ovvero Amleto, Gertrude, Ofelia e il sentimento dell’Amore quando oscilla tra le pulsazioni dell’innamoramento e il vizio della possessione. HAMM-LET Studio sulla Voracità è uno spettacolo sull’Amore quando l’Amore è cortese, spietato, vorace, quando è agli inizi e sembra per tutta la vita ma poi un tradimento arriva a negarne l’esistenza, quando l’Amore diventa sfrenata ed incestuosa lussuria, quando si ride d’amore e ci si sente immortali, quando Amleto è il frutto della Donna e dalla donna è divorato, quando non si dovrebbe mai parlare d’amore perché le parole tradiscono e l’intelletto cristallizza il nostro umano sentire in maniera ineluttabile.
Proseguendo la ricerca sull’antinaturalismo, la compagnia torinese intreccia le pagine di Shakespeare, Muller, Laforgue, Moscato, Pasi per proporre uno spettacolo dove la contemporaneità affonda nella tradizione e mostra Amleto come uomo del nostro tempo.
Con Davide Giglio, Valentina Tullio, Giorgia Cerruti. Regia di Giorgia Cerruti.
HAMM-LET Studio sulla Voracità
15, 16, 17 Gennaio, ore 21.
Cavallerizza Reale – Manica Corta. Via Verdi 9, Torino.
Per informazioni:
www.piccolamagnolia.it
di Stefania Martini