Esistono forme di vita extraterrestri?

Per tentare di rispondere a questa domanda, che è tra le più affascinanti della scienza, bisogna partire dallo studio dei pianeti extrasolari e ancora prima dall’analisi del nostro sistema solare.

Lungo questo percorso a ritroso si struttura il quarto incontro del ciclo “Metti una sera al Planetario”, in programma martedì 10 febbraio 2009 al Parco Astronomico di Pino Torinese.

Sono circa 300 i sistemi planetari extrasolari scoperti a partire dalla prima osservazione del 1994. Un gran numero di pianeti che ha rinnovato l’interesse verso lo studio della possibilità di comunicare con eventuali civiltà extraterrestri e che pone un’altra suggestiva domanda: sulla Terra c’è già stato un incontro tra civiltà molto differenti?

A condurci in questo affascinante viaggio sarà Piero Galeotti, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale all’Università di Torino, vicepresidente di Infini.To e consulente editoriale del mensile “Le Stelle”.

In riconoscimento alla sua attività di ricerca, didattica e divulgativa è stato attribuito il suo nome al pianetino JR134 (20451), scoperto il 15 maggio 1999.

Costo del biglietto 5 euro; ingresso gratuito per i possessori di Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card.

La biglietteria apre alle ore 18, la conferenza inizia alle ore 19 (ultimo ingresso alle ore 18,45). Chiusura alle ore 21.

La prenotazione è consigliata al numero 011 8118640 (dal martedì al venerdì dalle 10 alle 16; sabato e domenica dalle 11 alle 18) entro le ore 12 di martedì 10 febbraio.

I prossimi appuntamenti di “Metti una sera al Planetario”

– 10 marzo 2009 – L’Universo Oscuro: la rivoluzione della fisica del XXI secolo – prof. Antonaldo Diaferio

– 21 aprile 2009 – Guardare il cielo con “altri occhi”: dalla radioastronomia alla astronomia gamma – prof. Attilio Ferrari

– 12 maggio 2009 – Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella ai buchi neri – prof. Piero Galeotti.

PER INFORMAZIONI:

Parco Astronomico, Via Osservatorio – 10025 Pino Torinese. Tel. 011- 8118640.

www.planetarioditorino.it

di Redazione