Juve-Livorno 2-0 : Primato vista Marassi
Settembre 20, 2009 in Sport da Tomas
Passata la doccia gelata francese in Champions, Ferrara prepara al meglio la prima gara di un pericoloso tris di campionato, tutto in una settimana. Il Livorno viene a Torino per giocarsela, cercando di tenere il pallino del gioco e proponendosi in avanti con il trio Candreva-Tavano-Lucarelli, impensierendo non poco i bianconeri che però ritrovano un Buffon insuperabile come non mai. Giovinco continua a sprecare occasioni su occasioni, rimanendo si pericoloso per gli avversari ma inconcludente nel proporre azioni decisive. Iaquinta, al contrario, non ne sbaglia una e timbra nuovamente il cartellino dei goal, sbloccando il risultato che permette di non soffrire troppo l’ assalto livornese alla porta di Buffon. Il portiere azzurro si conferma tra i più in forma, rispolverando una tra le migliori prestazioni da quando è alla Juventus, tappando qualsiasi spiffero, bloccando tutte le conclusioni avversarie, insomma demotivando o innervosendo chiunque ci voglia provare. A Ferrara serviva proprio il ritorno di Superman tra i pali bianconeri, dopo una stagione passata a soffrire tra dolorini fisici e prestazioni sottotono. La Juventus vince così la 4a gara consecutiva, 6a in campionato per Ferrara, rimanendo in vetta solitaria fino alla vittoria domenicale della Sampdoria di Cassano, perdendo invece il Genoa che incontrerà a Marassi proprio nel secondo incontro di questo tour de force di campionato. Il Livorno avrebbe meritato almeno di segnare un goal, ma i bianconeri non hanno demeritato assolutamente la vittoria, sopperendo anche alle numerose assenze per infortunio. Giovedì sera a Genova potrebbero tornare tra i titolari i due brasiliani di centrocampo, ma la squadra di Gasperini sarà vogliosa di vendicare la sconfitta di Verona che le ha fatto perdere il primato in classifica e cittadino.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon 7.5; Grygera 5.5, Legrottaglie 6, Chiellini 6, Grosso 6.5; Camoranesi 7 (27’ st Marrone s.v.), Poulsen 5.5, Marchisio 7; Giovinco 5 (15’ st De Ceglie 6); Iaquinta 6.5, Trezeguet 6 (35’ st Amauri s.v.).
A disposizione: Manninger, Zebina, Ariaudo, Molinaro.
All. Ferrara.
LIVORNO (4-3-1-2): De Lucia; Raimondi, Diniz, Miglionico, Pieri; Pulzetti, Mozart (1’ st Filippini), Moro; Candreva; Tavano (25’ st Cellerino), Lucarelli (18’ st Danilevicius).
A disposizione: Benussi, Knezevic, Vitale, Marchini.
All. Russo.
RETI: 8’ pt Iaquinta, 30’ pt Marchisio.
La gara inizia subito con uno spavento per i tifosi in curva all’ Olimpico. Lucarelli al 5° tenta il tiro in mezzo all’ area, la palla viene deviata a sinistra verso Tavano, ma Buffon gli chiude benissimo lo specchio mandando la palla in angolo. Al 7° Giovinco prova l’ affondo ma viene bloccato, la palla va a destra verso Camoranesi il cui tiro finisce di poco fuori. Un minuto ed i bianconeri sono in vantaggio. Camoranesi è l’ ispiratore con una volee perfetta in mezzo all’ area per la testa di Iaquinta. L’ 1 a 0 non demoralizza i livornesi che trovano in Candreva un ottimo regista avanzato. All’ 11° il gioiellino amaranto serve a destra Lucarelli, il suo tiro viene deviato ma Buffon è attento e manda in angolo. Al 25° Candreva ci prova da solo con un tiro da destra ma finisce di poco fuori. La partita prende la definitiva svolta al 30° quando Marchisio si invola a sinistra servito dal solito Mauro German Camoranesi, in serata di grazia in quanto ad assist, e con un tocco sotto supera De Lucia per il 2 a 0 finale, anche se siamo solo nel primo tempo. Al 34° è ancora Candreva a servire una palla filtrante per Lucarelli, ma non si può nulla contro Buffon e la palla viene deviata in angolo. Al 46° su punizione dalla destra Iaquinta potrebbe segnare il 3 a 0, ma De Lucia blocca miracolosamente la deviazione del bianconero. Nella ripresa la partita resta interessante per le occasioni sventate da Buffon e quelle tentate da un Trezeguet in recupero di condizione sia fisica che mentale. Al 2° su Iaquinta potrebbe starci un rigore, ma l’ arbitro non è d’ accordo e lascia proseguire. Al 7° Filippini dalla sinistra crossa in mezzo, ci deve pensare Buffon a smanacciare via la palla quasi sulla linea di porta. Al 17° la prima conclusione in acrobazia di Trezeguet, e la palla finisce incredibilmente sul palo. Al 20° su cross dalla destra Buffon deve intervenire nuovamente salvando lo zero nel tabellino. I bianconeri non trovano più la porta fino al 42° quando Iaquinta di testa su lancio da destra trova la respinta di De Lucia. Nel finale il Livorno ci prova prima con Candreva al 44° e poi Danilevicius al 48° ma Buffon è sempre attento. La squadra si Spinelli ha mostrato di non temere la partita a viso aperto con i bianconeri, ma questo probabilmente è stato il grosso errore nonostante le occasioni avute, viste le lacune difensive mostrate.
Dopo il pareggio senza reti di Napoli ed Udinese, l’ Inter recupero lo svantaggio e vince soffrendo contro il Cagliari, rimanendo a 2 punti dai bianconeri e dai blucerchiati vincenti contro il Siena. Il Genoa perde contro il Chievo, mentre Zaccardo segna il goal dell’ ex a Parma contro il Palermo di Zenga. Il Milan vince di misura contro il Bologna a S. Siro e la Roma liquida la Fiorentina. Appuntamento a mercoledì e giovedì con il turno infrasettimanale.
di Tomas