Biodivesità nelle Alpi
Novembre 9, 2009 in Fotografia da Redazione
Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, in collaborazione con il Parco Nazionale Gran Paradiso, con il Parco Naturale Orsiera-Rocciavrè e con l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR presenta, dal 6 al 29 novembre la mostra La biodiversità delle praterie alpine nelle Alpi occidentali.
Le zone aperte alpine, dal prato-pascolo vallivo alle praterie d’alta quota, ospitano una grande quantità di piante ed animali e sono caratterizzate da millenni di interazione con le attività umane. Sono anche, però, ecosistemi delicati, che possono risentire significativamente del cambiamento climatico in corso e di modifiche quali l’abbandono dei pascoli in quota.
Negli ultimi anni, il Parco Nazionale Gran Paradiso e successivamente il Parco Orsiera-Rocciavré e il Parco Alpe Veglia e Devero hanno intrapreso un progetto di monitoraggio della biodiversità animale nelle Alpi occidentali.
Tra le diverse tipologie ambientali, la prateria alpina è risultata una realtà omogenea, ben definita dal punto di vista faunistico, impreziosita da un gran numero di specie vulnerabili o minacciate.
Inoltre, la fascia di transizione tra bosco e prateria ospita una fauna con elementi provenienti da entrambi gli ambienti, cui si aggiungono alcune specie caratteristiche.
La mostra fotografica La biodiversità delle praterie alpine nelle Alpi occidentali è dedicata alla presentazione delle zone aperte alpine piemontesi e valdostane, delle piante e degli animali che le popolano e della ricca biodiversità che le caratterizza, sottolineando la necessità di continuare a studiare e proteggere questi ambienti montani. L’approccio è di tipo ecologico e privilegia una presentazione dei complessi meccanismi all’opera piuttosto che la descrizione dettagliata di tutti gli organismi che vivono in questi ambienti.
L’esposizione è costituita da più di cento immagini fornite, come contributo volontario, da numerosi fotografi che hanno aderito a questa iniziativa.
La mostra rappresenta un progetto di divulgazione che, unendo la passione e la competenza dei fotografi naturalisti con le attività di ricerca scientifica, intende costruire una piccola “storia naturale per immagini” delle praterie alpine e della biodiversità che esse ospitano.
Le fotografie della mostra sono di Dante Alpe, Costantino Balestro, Sandro Bertolino, Guido Bissattini, Stefano Borney, Paolo Braghin, Lorenzo Costanzo, Laura Covini, Dario De Siena, Andrea De Zan, Michelangelo Giordano e Gabriella Nicolazzi, Alessandro Girodo, Paolo Gislimberti, Achaz von Hardenberg, Jost von Hardenberg, Annalisa Losacco, Rocco Malgeri, Alessandro Oggioni, Riccardo Oggioni, Mauro Pasquero, Federico Peretti, Antonello Provenzale, Luciano Ramires, Roberto Sindaco, Renato Valterza, Stefano Zanarello.
La biodiversità delle praterie alpine nelle Alpi occidentali
Dal 6 al 29 novembre 2009.
Museo Regionale di Scienze Naturali, via Giolitti 36, Torino
Informazioni, tel 011.432.6354 – fax 011.432.6320
di Redazione