A Teatro nel weekend
Dicembre 4, 2004 in Spettacoli da Stefania Martini
Al Teatro Carignano, inserito nella Stagione in Abbonamento del Teatro Stabile di Torino è in scena Victor, i bambini al potere di Roger Vitrac, per la regia di Mario Missiroli.
La commedia, che debuttò per la prima volta a Parigi nel 1928, ha come protagonista Victor, un bambino di 9 anni, alto quasi due metri e con un’intelligenza da adulto. Accanto a lui Esther, una bimbetta di sei anni.
Ed è il mondo borghese, ammantato dalle atmosfere del charleston che dilaga, visto con gli occhi dei bambini, che viene analizzato e messo alla berlina: i valori della società dell’epoca vengono aspramente criticati dall’autore, con accenti che sconfinano nel surrealismo.
Nell’adattamento proposto da Missiroli, il ruolo di Victor è interpretato da Paolo Bonacelli e Valeria Ciangottini é Esther. Con loro in scena: Armando De Ceccon, Isella Orchis, Chiara Cavalieri, Paolo Meloni, Valentina Bardi, Chiara Claudi. Le scene sono di Lorenzo Ghiglia, i costumi di Elena Mannini, le musiche di Benedetto Ghiglia e le luci di Gianni Trabalzini.
Victor, i bambini al potere
Fino al 5 Dicembre.
Sabato 4 dicembre, ore 15.30 e ore 20.45. Domenica 5 dicembre, ore 15.30.
Teatro Carignano, Piazza Carignano – Torino.
Michela Cescon è Giulietta dal racconto-preludio di “Giulietta degli spiriti” di Federico Fellini, nell’adattamento di Vitaliano Trevisan, con la regia di Valter Malosti.
Malosti così racconta la sua scelta di ambientare lo spettacolo in un circo, una pista da circo, in cui Giulietta è immaginata in qualche modo “inchiodata”, come una farfalla raccolta da un entomologo e lì depositata. E intorno tutti i suoi fantasmi, gli spiriti, evocati dalla presenza di nude marionette e da una fittissima partitura di suono…
Uno spettacolo fatto dalle parole di Fellini, per scoprire un grande narratore e andare alle fonti del suo cinema. La musica di Nino Rota, inseparabile compagna di tanti capolavori, aiuta la voce di Michela Cescon a ritrovare la vera voce della Giulietta sognata da Fellini.
Giulietta è il resoconto, narrato in prima persona, della presa di coscienza di una donna. Giulietta è sposata e, dopo diversi anni di matrimonio, è ancora perdutamente innamorata del marito. Per lei la vita scorre tranquilla, senza troppe preoccupazioni, fino a quando, in modo del tutto casuale, non viene a scoprire che il marito la tradisce. L’indagine sul tradimento del marito diventa un percorso interiore, popolato di spiriti, che la porterà a ritrovare quella parte di sé che lei stessa aveva tradito.
Lo spettacolo è incluso nel cartellone della stagione del Teatro Stabile di Torino ed è curato da Teatro di Dioniso, in collaborazione con Piccolo Regio di Torino – Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare.
Giulietta
Fino al 4 Dicembre, ore 20.45.
Domenica 5 Dicembre, ore 15.30.
Teatro Gobetti.
Sogni infantili, paure, fatica di crescere, rapporti di amore/odio con i genitori sono la trama emotiva e teatralissima di L’uomo nell’armadio (Conversation with a cupboard man), racconto di Ian McEwan pubblicato nel 1975 e, per la prima volta, rielaborato per il palcoscenico.
Interpretato da Eugenio Allegri, per la regia di Giorgio Gallione, lo spettacolo racconta di un uomo-bambino segregato in casa da una madre diventata folle alla morte del marito. Obbligato al seggiolone fino all’età adulta, nutrito solo di pappine, impedito ad uscire di casa ed ad imparare a vestirsi e persino a parlare correttamente, il figlio deve subire un’ulteriore prostrazione psicologica quando la donna, incontrato un nuovo amore, lo abbandona.
A questo punto sarà costretto ad allucinanti prove di sopravvivenza prima di arrivare alla sconcertante conclusione: il rifiuto di qualunque attività; la scoperta di un desiderio di reclusione, il rifugio nella prigione artificiale di un armadio, dove nessuno potrà trovarlo.
Lo spettacolo è proposto nell’allestimento della Fondazione Teatro dell’Archivolto – Società Cooperativa Artquarium, in collaborazione con il XXXVI Festival di Borgio Verezzi ed è inserito nel cartellone del Teatro Stabile di Torino.
L’uomo nell’armadio
Fino al 4 Dicembre, ore 20.45.
Domenica 5 Dicembre, ore 15.30.
Teatro Garybaldi, Via Garibaldi 4, Settimo Torinese. Tel. 011 – 8970831.
Per informazioni sugli orari della biglietteria:
www.teatrostabiletorino.it
La “PICCOLA COMPAGNIA DELLA MAGNOLIA”, gruppo di giovani attori (quasi tutti provenienti dal DAMS di Torino) presenta La casa di Bernarda Alba tratto dall’omonima opera di Federico Garcìa Lorca.
Lo spettacolo, in scena sabato 4 dicembre presso il Teatrino Civico di Chiavasso, è la seconda produzione realizzata dalla Compagnia, dopo l’esordio, avvenuto lo scorso luglio, con la piéce “Il balcone” di Genet.
L’allestimento è stato realizzato in coproduzione con il Théâtre de l’Épée de Bois di Parigi, ed è il rifacimento italiano di una messa in scena che il regista Antonio Díaz-Florián e la sua troupe hanno creato nel 2001, al Teatro Espada de Madera di Madrid.
La casa di Bernarda Alba è l’estremo capolavoro di García Lorca, completato nel giugno 1936. Prima di partire per l’ultimo viaggio, nel tentativo di raggiungere la sua famiglia a Granada, Lorca affidò all’amico Nadal le pagine del manoscritto. Il 18 agosto, catturato dai nazionalisti, il poeta trovò la morte davanti al plotone d’esecuzione.
La casa di Bernarda Alba
Sabato 4 dicembre, ore 21:00.
Teatrino Civico di Chivasso.
Per informazioni:
www.piccolamagnolia.it
di Stefania Martini