A Torino i campionati europei di tango
Giugno 13, 2010 in Spettacoli da Claris
La Recoleta è il santuario del tango mondiale, e solo la Boca, vicino al mitico stadio de La Bombonera, può stare al suo passo. Entrambe a Baires, Buenos Aires per chi non l’avesse capito. La prima è un’arena a cielo aperto più tecnica e sontuosa, l’altra un insieme di vicoli paradossalmente più accessibili alla massa e sicuramente più popolari e spettacolari. Già proprio là, dove lo spettacolo, quello del calcio del Boca Juniors di Maradona & C., era di casa. E invece, in questi tempi in cui il calcio la fa da padrone su tutti i media (complici i mondiali in Sudafrica), emerge un’altro, nuovo, santuario del tango: Torino, con le sue piazze e i suoi padiglioni, e i suoi quartieri.
Sono impazzito? Il calcio (non il caldo) mi dà alla testa? No, tutto vero.
Torino ospita dal 14 al 20 giugno la prima edizione dei campionati europei di tango.
Si tratta di un avvenimento artistico sportivo unico nel suo genere, di un’importanza assoluta sia per gli appassionati del genere, sia per gli amanti dell’arte e della musica in generale, sia per i curiosi che vogliono conoscere da vicino una forma di ballo molto sofisticata e colta, ma anche calda e intrigante.
Un giorno a Baires un taxista mi cantò all’improvviso il “caminito” e iniziò a parlarmi di tango e cultura, di mosse e eros, di gesti e epopee. Già perché il tango è tutto questo e anche di più. Il tango è allenamento e istinto, è coordinazione singola e melodia col partner, è eleganza nell’abbigliamento e nei movimenti. E’ musica e danza, è tradizione e innovazione.
E seppur i maestri argentini siano inimitabili (e del resto il premio per i vincitori delle gare torinesi è un viaggio con stage proprio a… a… beh troppo lapalissiano), ci sono degli europei bravissimi pronti a competere con loro nella nostra città, a Torino Esposizioni, in corso Massimo D’Azeglio n. 15. La portata dell’evento ovviamente implica il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nonché degli enti locali (Provincia, Città di Torino e Regione Piemonte).
In occasione dell’apertura della manifestazione, sarà presente, oltre all’Ambasciatore argentino in Italia Norma Nascimbene De Dumont e il Console Gustavo Moreno, il Ministro Hernan Lombardi della Secretaria de Cultura del Gobierno de la Ciudad de Buenos Aires, che firmerà con il Sindaco Sergio Chiamparino un protocollo di intesa tra Buenos Aires e Torino, che in quell’occasione riceverà l’investitura ufficiale di capitale europea del Tango Argentino.
La giuria che valuterà la preparazione delle coppie europee, sarà composta da Miguel Angel Zotto, Roberto Herrera, Natalia Hills, Gabriel Missé e Claudio Leonardo Hoffmann, cinque tra i ballerini di tango più famosi del mondo. Dalla competizione torinese usciranno le due coppie europee, una per la categoria di Tango Escenario e una per la categoria di Tango Salón, che accederanno direttamente alle finali del Mundial deTango 2010 a Buenos Aires dal 13 al 31 agosto 2010.
Dopo l’apertura del 14 giugno, che vedrà Piazza San Carlo trasformata in una grande milonga, la finale del Primo Campionato Europeo di Tango Argentino si terrà domenica 20 al Teatro Colosseo in via Madama Cristina n. 71, con uno spettacolo emozionante, in cui le coppie finaliste si contenderanno il titolo europeo, che permetterà di volare a Buenos Aires, direttamente alle finali del Mundial de baile de Tango.
Torino Esposizioni diventa quindi per una settimana il “Palazzo del Tango” e ospiterà competizioni, serate di milonga con i migliori DJ, workshop da un primo livello di avvicinamento al tango alle masterclass avanzate, accogliendo e coinvolgendo i numerosissimi appassionati e non ultima la mostra “venimos de muy lejos”, curata da Francesco Nicotra, che racconta il grande esodo migratorio italiano iniziato alla fine dell’ 800 verso l’Argentina.
di Claris