Accordo tra IBM e Devgen
Giugno 12, 2001 in Medley da Claris
Il miglioramento della ricerca scientifica obbligatoriamente si deve confrontare in modo continuo con lo sviluppo del settore IT (Information & coommunication technology): software di ricerca specifici sempre più ridondanti e potenti non possono prescindere da server e supporti hardware dalle capacità maggiorate. Impossibile poi non porre l’accento sulla necessità della sicurezza dei dati: sistemi di salvataggio e rescue continuo sono indispensabili.
La Società chimico-farmaceutica belga Devgen NV, fondata nel 1997 con sede a Gent, ha installato i server IBM per gestire e migliorare la ricerca sull’utilizzo delle biotecnologie in campo farmaceutico e agrochimico. La società belga, che potenzia la capacità del sistema informativo ogni 10 mesi, ha scelto 2 eServer pSeries H80 e 20 eServer xSeries 330 su cui girano i sistemi operativi Linux ed AIX, ottenendo una alta scalabilità.
Dal punto di vista strettamente informatico la scelta di un doppio sistema operativo, tra cui Linux, sistema aperto non proprietario le cui potenzialità sono altissime ed i costi di gestione minimi, è segno di una notevole volontà di evoluzione in un settore, quello medico, in cui la ricerca non può permettersi investimenti sbagliati.
Inoltre, grazie alle prestazioni delle macchine IBM, gli scienziati di Devgen sono in grado di approfondire lo studio relativo alle reazioni chimiche delle cellule, le interazioni genetiche e le cause di alcune gravi malattie, tra le quali il diabete, la depressione e l’obesità. Il sistema IBM permette, infatti, di decifrare un numero enorme di dati e scoprire i modelli genetici che sono alla base dei nuovi farmaci.
di Claris