Affittasi
Settembre 15, 2008 in Spettacoli da Stefania Martini
Tratto da un testo difficile, scritto dal turco Ozen Yula, il regista Mauro Avogadro (vicedirettore artistico del Teatro Stabile di Torino) porta in scena uno spettacolo che racconta la vita di giovani gigolo e di una prostituta di 14 anni.
”Affittasi” è stata finora la mia creatura più difficile e inquieta. Non è mai stata rappresentata in Turchia e finora solo in forma di lettura in Germania, Francia, e Svezia.
Il testo tratta della prostituzione maschile e femminile che è sotto i nostri occhi in qualunque area metropolitana, con qualunque tipo di governo o qualunque religione. E parla sia di questioni metafisiche sia di condizioni molto fisiche. Ci mostra semplicemente una vita diversa. Diversa dalle nostre vite sicure.
Tantissime persone vivono in queste condizioni in ogni paese. Molto spesso le incontriamo nella nostra vita quotidiana, ma cerchiamo di non vederle o di non capirle. Ma loro sono là. Questo non cambia la verità. Ma in questo testo c’è anche un’altra verità che tutti noi conosciamo molto bene. Crederci o no, questa verità è “l’amore”.
Affittasi
regia: Mauro Avogadro
con Mauro Avogadro, Elisa Galvagno, Paolo Giangrasso, Lorenzo Iacona, Diego Iannaccone, Fabio Marchisio
luci: Giancarlo Salvatori
musiche a cura di: Luca Tatti
assistente alla regia: Elisa Galvagno
produzione Asti Teatro e Associazione Baretti
Dal 17 al 20 settembre 2008, ore 21.
Parco Michelotti, Corso Casale 3, Torino (altezza Via Romani)
(L’ingresso è situato oltre la biblioteca Geisser, che si trova a sinistra del parcheggio situato di fronte al vecchio zoo).
Info e prenotazioni;
CineTeatro Baretti: Via Baretti 4 – 10125 Torino
Tel. e fax +39 011 655 187
www.cineteatrobaretti.it
di Stefania Martini