Anche gli attori, i presentatori TV, i cantanti, gli eroi del piccolo schermo o delle radio a volte si dilettano di cucina. Spesso, poi, decidono anche di scriverne. Ugo Tognazzi con “Afrodite in cucina”, pubblicato da Marlin Editore nella collana Il vello d’oro, ne è un esempio. In duecento ricette pseudo-afrodisiache da innaffiarsi con vini altrettanto eccellenti l’autore ricrea l’atmosfera erotizzante di una tavola succulenta, quella che sgorga sogni di una donna nuda e carnale come la Valentina di Crepax, non a caso esposta in copertina.

Il menù, infatti, è anche appetito, e questo già passione, fin dalla giovinezza. Ecco dunque il ricordo della pera stimolante comprata con i primi spiccioli in tasca e dell’automobile, “Ambiente che, a tutt’oggi, è teatro, un po’ augusto se vogliamo, di convegni amorosi, a volte acrobatici, ma sempre esaltanti” che lo porta a Ferrara alla donna di turno, eccitante e spregiudicatamente ai confini della “mignotteria”, e a un appuntamento goloso con la salama da sugo, “egregio aiutante di campo nelle schermaglie amorose”. Dal piatto al letto ci vuol giusto un passo, sembra essere il messaggio. E noi ci crediamo appieno.

di Simona Margarino