Alla messa quel giorno
Febbraio 18, 2001 in il Traspiratore da Stefania Martini
Moltitudine di facce stanche
Di vecchi seduti sulle panche
In mezzo, quel giorno, c’era il cero
Qualcuno, nel canto, si univa al coro.
E mentre il sacerdote alzava il calice
Uno sguardo, dal fondo, in tralice
Poi, ad un tratto, il botto
Ed una macchia si allarga in mezzo al petto
Vino e sangue si mescolano sulla stola
E un uomo, verso fuori, immediatamente vola.
Il Traspiratore – Numero 25-26
di Stefania Martini