Il videoproiettore passa diapositive che sono mercati di Menta e Curry, donne sorridenti nei colori dei mille tessuti e il nero dei seni scoperti, deserti, cammelli, tramonti rossi di un sole così forte da accecare. I tamburi sentono il ritmo di un’Africa portata a Torino, e trasformata nella muta di un camaleonte (logo di LINGUAGGI JAZZ), che nulla sembra c’entrare con un sassofono, un trombone e un contrabbasso.

Eppure il Marco Tardito Amarilli Quartet parte esattamente dalle percussioni dell’ottimo batterista per fondere una musica classica come quella del madrigalista cremonese Claudio Monteverdi (1567-643) ai suoni inquieti e vigorosi di un continente radicato a distanza di chilometri per tradizioni, gusti, immagini, cultura, tendenze.

Tutta una sua pelle acquista lo spettacolo fondendo gli “Scherzi” pubblicati nel lontano 1606 al un Jazz moderno e pieno di stile. La creatività degli interpreti nel riarrangiare pezzi e volerli abbinare a rappresentazioni grafico-pittoriche -sotto l’attenta direzione di Roberto Ribaldi- crea un fondale insolito e, pertanto, ideale alla curiosità dei più.

Siamo al matrimonio per antonomasia, in cui c’e’ tutto l’occorrente: 4 persone (la coppia e i due testimoni), un anello da infilare al dito di un mondo che ama velarsi, il sì nelle invenzioni liriche di Gabriello Chiabrera, parole già sentite altrove ma ogni volta nuove, e infine un pubblico di amici che si gode la cerimonia in santa pace. Fino alla rarità di applausi meritati.

MARCO TARDITO AMARILLI QUARTET – Multivision

PICCOLO REGIO PUCCINI

Piazza Castello 215 – Torino

Abbonamento a 11 concerti posto numerato: 120 euro.

Vendita biglietti senza maggiorazione:

Associazione Culturale Centro Jazz Torino

011-884477 (lunedì – venerdì, h 14-20, sabato h 14-18)

Web site: http://www.centrojazztorino.it

PROGRAMMA “LINGUAGGI JAZZ”