Arriva “Tones on the Stones”
Luglio 8, 2008 in Spettacoli da Redazione
Dal 10 al 26 luglio, torna per il secondo anno il Festival Internazionale di Musica-Danza-Teatro nelle cave d’estrazione del Verbano Cusio Ossola
Ritorna dopo la trionfale edizione del 2007 “Tones on the Stones”. La rassegna è un originale progetto artistico snodato in una serie di appuntamenti che ha ottenuto significativi consensi di pubblico e di critica. L’iniziativa ha di gran lunga superato ogni aspettativa organizzativa, mettendo in evidenza un forte interesse da parte del pubblico e dei mass media verso un’idea sicuramente innovativa a livello internazionale, destinata ad essere ampliata e sviluppata. Il ritorno di immagine ha superato la dimensione locale degli eventi culturali, per innovazione e per qualità artistica e contribuisce a rinnovare e sviluppare l’immagine turistica di un territorio conosciuto a livello internazionale per la bellezza e la suggestione del Lago Maggiore e delle sue località.
La peculiarità di “Tones on the Stones” è quella di rendere unici e irripetibili gli eventi: il musical “Cats” tra pareti granitiche alte anche 100 metri non si può vedere da nessuna altra parte al mondo. L’emozione degli artisti nel confrontarsi in una dimensione così particolare ha regalato al pubblico forti emozioni che nessun teatro può offrire. Questa è la forza di “Tones on the Stones”. Il Festival ha superato brillantemente le iniziali perplessità logistiche, sbaragliando il preconcetto che i luoghi prescelti fossero poco idonei allo spettacolo.
Guardare con altri occhi i maestosi e geometrici luoghi che si aprono nella montagna è l’obiettivo e la scommessa di questo ciclo che vuole portare in primo piano il valore estetico oltre che storico delle nostre cave. La significativa presenza di questi spazi nel territorio rappresenta un valore inestimabile non solo economico; le cave in effetti fanno parte del nostro tessuto sociale e culturale nel tramandare un’ antica arte mineraria. In realtà questi luoghi che ci appaiono spesso lontani non riusciamo a guardarli nella loro interezza, in tutti gli aspetti, difficilmente raggiungibili spesso li identifichiamo solo attraverso rumori distanti.
L’attività estrattiva ha sempre diviso l’opinione pubblica in fautori e contrari, molti considerano particolarmente scenografiche le nostre cave anche se probabilmente non tutti hanno immaginato questi squarci maestosi come affascinanti palcoscenici. In realtà la natura di questi luoghi è stata per noi, e per gli artisti ospitati nella prima edizione, fonte di forte ispirazione creativa. Senza farci troppo spaventare dalle difficoltà organizzative e logistiche, (forse anche per questo il Festival non ha eguali) il nostro intento è quello di creare una serie di eventi di assoluta qualità e di incastonarli in una cornice scenica veramente speciale che li renderà assolutamente unici; speriamo che l’emozione vi colga davanti ai colori e ai disegni della pietra; entrare in questi teatri naturali è un’esperienza che intimamente ci ricongiunge con la materia e con la sua imponente forza. La scelta di offrire una programmazione eterogenea è scaturita proprio delle enormi potenzialità degli spazi, sicuri che ogni linguaggio, ogni forma artistica potesse trovare nuova linfa creativa poetica o spettacolare perchè inserita in un contesto così speciale.
Poi c’è il tema, sempre attuale, della riqualificazione ambientale, così come il dibattito sul futuro delle cave dismesse. Il Festival può essere inteso come un contributo alla riflessione: potrebbe rappresentare una risposta, sicuramente alternativa, alle tante ipotizzabili; con questo progetto vorremmo riavvicinare il pubblico locale e straniero a questi luoghi attraverso un’ esperienza significativa ed emozionante. Negli anni i nostri laghi e le valli circostanti hanno ospitato milioni di turisti che da sempre apprezzano le bellezze naturalistiche ed architettoniche del territorio; offrire una programmazione artistica che abbracci questi valori autoctoni come parte integrante dello spettacolo, ci è sembrata un’ interessante opportunità. Così negli affascinanti scenari delle cave, abbiamo pensato ad un Festival che racchiudesse musica, danza e teatro, un Festival di qualità che abbracci l’intero territorio unendo sponde e valli.
Primi spettacoli:
MOMIX in “The best of Momix”
Il Festival parte in grande stile ospitando una delle più celebri compagnie di danza contemporanea. Conosciuti nel mondo per le coreografie di eccezionale inventiva, il gruppo di ballerini-illusionisti capitanati dal coreografo Moses Pendleton, fin dalla nascita ha acquisito grande fama per la sua capacità di evocare un mondo di immagini surreali usando corpo costumi, attrezzi, luci e giochi d’ombra. In questo spettacolo offriranno una selezione degli spettacoli di maggior successo degli ultimi anni. Durante la serata inaugurale saranno proiettate foto della scorsa edizione e verranno esposti materiali del settore lapideo.
ARENA – VERBANIA, VILLA MAIONI – VIA S.BERNARDINO 49 – ore 22.00
Ingressi: primo settore 35 euro, secondo settore 20 euro
FARNETO TEATRO in “LECTURA DANTIS” – musiche di Ramberto Ciammarughi
11-12-13 luglio: Elisabetta Vergani (attrice), Filippo Fanò (pianoforte), David Brutti (sassofono) in “Canti: III Caronte, V Paolo e Francesca, XXVI Ulisse
19-20 luglio : Elena Bucci (attrice), Pino Menzolini (attore), Ramberto Ciammarughi (pianoforte) in “Canti XXXII – XXXIII Conte Ugolino”
Spettacolo su prenotazione a numero chiuso. Chiamare il 334 1536056 o il 349 3548887
Orari: venerdi 11 luglio ore 18.30 e 21.00; sabato 12 ore 17.00 – 18.00 – 1900;
domenica 13 ore 11.30 – 17.00 – 18.00
sabato 19 luglio ore 17.00 – 18.00 – 19.00 – domenica 20 ore 11.30 – 17.00 – 18.00
(si consiglia abbigliamento sportivo e leggermente impermeabile)
La cava è stata recentemente recuperata dall’Associazione Linea Cadorna, attraverso una galleria di circa 200 metri si accede ad meraviglioso salone in marmo rosa (famoso per il suo utilizzo nella costruzione del Duomo di Milano e in altri importanti monumenti della Lombardia) che diverrà il suggestivo scenario per una performance teatrale–musicale. Protagonisti alcuni artisti italiani vincitori del premio Eti Oscar per il Teatro. Il tema affrontato nelle varie performance è “L’inferno” di Dante. Nell’arco dei week-end si replicherà lo spettacolo ogni due ore per accogliere tutto il pubblico che su prenotazione potrà assistere al suggestivo evento. Solo il suono in fondo, può dare visibilità alle visioni di Dante Alighieri. Come nel viaggio delll’autore-protagonista, condurremo lo spettatore dentro la terra per cogliere quella durezza ed il rilievo corporeo propri dell’Inferno. Nel viaggio sotterraneo, in ambientazioni concrete e spaventose, vi si incontrano uomini di forti passioni e di alta affermazione di sè, colti nell’atto di reiterare ciò che per sè scelsero in terra. Orrore, violenza, rimpianto, bestemmia: è qui che si incontra quella che per gli antichi era il vertice
dell’etica, la magnanimità. Quello dell’Inferno è il “Dante della realtà”, il più amato. Sarà per tutti l’invito all’atto più semplice e visionario che il teatro possa offrire: l’ascolto della parola poetica e delle suggestioni sonore che essa evoca.
Elena Bucci, attrice, autrice, regista è figura di spicco del teatro italiano, vincitrice del premio Eti Oscar per il Teatro come Ramberto Ciammarughi pianista e compostitore tra i più raffinati ed apprezzati in ambito internazionale. “Farneto Teatro” é una associazione culturale fondata da Elisabetta Vergani e Maurizio Schmidt nel 1990, la cui finalità é l’integrazione tra competenze differenti: musica, t
eatro, arti visive. La sua progettualità deriva da questa caratteristica elettiva: vi sono associati decine di professionisti nei vari settori culturali. Dopo i recenti successi con “Cassandra” e “Medea” Elisabetta Vergani ritorna alla Lecturas Dantis suo progetto originale.
CAVA DEL CASINO VISCONTI – ORNAVASSO (Verbania), località Casino – strada del Boden
Ingresso: 15 Euro. Repliche pomeridiane e serali solo su prenotazione (25 spettatori a replica) servizio navetta per raggiungere il luogo
Per altre informazioni sul programma:
www.tonesonthestones.com – www.vocedellarte.it
di Redazione Musicale