Dal 5 all’8 novembre 2010 gli artigiani si mettono in mostra al Lingotto Fiere di Torino.

ArTò 2010 è il terzo Salone dell’artigianato, dedicato a chi desidera imparare, conoscere, scoprire o approfondire temi legati all’arte manuale, disciplina esperta nel trasformare l’ingegno in capolavori irripetibili. Artigianato per hobby, artigianato per amore, artigianato per professione… un’opportunità preziosa per gli appassionati di “antichi mestieri” che cercano l’itinerario creativo spiegato attraverso la voce del maestro.

ArTò è rappresentato al Lingotto Fiere da aziende eccellenti nel proprio settore, rigorosamente iscritte all’Albo Artigiani che promuovono e valorizzano sia le creazioni che le tecniche di lavorazione e la cultura dei luoghi di origine.

L’innovazione, la ricerca ed il design confermano l’attualità dell’artigianato e quindi la possibilità di istituire percorsi alternativi di formazione/lavoro rivolti soprattutto ai giovani. Proprio con l’obiettivo di trasmettere i valori didattici dell’arte, sono stati allestiti, all’interno del Salone, alcuni Laboratori rivolti a bambini e ragazzi interessati a specifici cicli di lavorazione artigianale.

Sarti, idraulici, falegnami, orafi, artigiani del cinema, teatro, restauratori, tipografi, vetrai, conciatori caratterizzano le varie aree tematiche durante i tre giorni di manifestazione. Mentre Lunedì 8, sarà la volta di 25 giovani stilisti riuniti sotto il nome di Moving in Fashion.

Anche il Teatro Regio sarà presente ad ArTò per illustrare come vengono realizzare le scenografie sia dal punto di vista della falegnameria, delle lavorazioni pittoriche, della sartoria, dello studio e del montaggio di luci.

Un’area di ArTò è dedicata a CUORI MOSTRA: quattro isole dedicate ad opere di illustri Artigiani dell’arte che propongono oggetti, spesso concettualmente rivoluzionari, il cui valore è destinato ad aumentare nel tempo. Cuori Mostra è a cura di Vittorio Amedeo Sacco e Edoardo Scagliola

Orari

da venerdì a domenica ore 10-22

lunedì ore 10-18

Per maggiori informazioni:

www.ar-to.it

di Barbara Novarese