Asta chiede un’altra chance
Febbraio 15, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
Reduce dal deludente esordio in maglia azzurra, Antonino Asta promette un pronto riscatto domani pomeriggio contro il Parma. L’esterno destro di Alcamo, che ha ripreso la preparazione con la squadra granata ad Orbassano, ha commentato la sua prima esperienza in Nazionale: “Sono contento per aver avuto questa possibilità, anche se purtroppo il mio debutto in azzurro non è andato esattamente come avevo sperato. Comunque, Trapattoni non mi ha detto né addio né arrivederci ma mi ha incoraggiato dicendomi di non preoccuparmi e che ero capitato in una serata storta da parte di tutta la squadra”.
Lui comunque è consapevole che l’unico modo per avere un’altra chance dal commissario tecnico della Nazionale è fare bene col Toro, a cominciare dalla prossima sfida al Tardini: “Di questa partita ho avuto modo di parlare a lungo con Cannavaro nel ritiro della Nazionale. Mi ha spiegato che la sua squadra sta attraversando un buon momento, come del resto anche il Toro. Per questo domenica sarà una partita difficile per entrambe le squadre. Comunque vada a finire questa gara, sono convinto che la classifica del Parma sia destinata a cambiare entro tempi brevi. Probabilmente è troppo tardi per un posto in Champions League, ma credo che possano benissimo ottenere un posto in Coppa Uefa. Sicuramente è impensabile che possano terminare il campionato alle nostre spalle, vista la rosa a disposizione di Carmignani”.
Asta ha inoltre affrontato l’argomento contratto: “Il mio procuratore e la società avranno un nuovo incontro, che tuttavia non avverrà prima del derby. Per quanto riguarda la parte economica non ci sono eccessive divergenze, che semmai riguardano la durata del rinnovo. La società continua infatti ad insistere per un biennale, mentre io vorrei un ulteriore stagione. Tuttavia, anche le proposte che sono giunte al mio procuratore da parte di altre società non sono superano i due anni di contratto ed a questo punto è chiaro che dovrò valutare l’entità economica delle varie offerte. Anche se il mio desiderio è di rimanere al Toro, si tratta dell’ultima opportunità della mia carriera per riuscire ad ottenere un buon ingaggio”.
Questa mattina il Torino sosterrà un ultimo allenamento di rifinitura prima di partire alla volta dell’Emilia. Ieri l’abbondante nevicata ha costretto Camolese a spostare l’allenamento in palestra, dove hanno ancora lavorato precauzionalmente a parte Franco e Scarchilli. L’ex romanista lamenta un leggero fastidio al ginocchio sinistro ma dovrebbe essere regolarmente in campo al Tardini. Più grave, invece, il problema dell’uruguaiano, al quale è stata riscontrata una tendinite al ginocchio destro, che lo obbligherà a saltare la partita contro il Parma e probabilmente anche il derby, in programma tra due settimane.
di Giovanni Rolle