Bassano 2008: 81a adunata nazionale degli alpini
Maggio 5, 2008 in Medley da Redazione
Bassano del Grappa è in fermento come non succedeva da anni: infatti il testimone dell’adunata nazionale degli Alpini, proveniente da Cuneo 2007, sta per arrivare e per l’occasione è stato definito nel dettaglio il ricco programma dei quattro giorni densi di eventi carichi di significati storici e simbolici.
Come tradizione, il raduno nazionale culminerà la domenica (11 maggio) con la tradizionale sfilata, ma quest’anno il momento forse più emozionante sarà la cerimonia fissata a Cima Grappa per la mattina di venerdì 9.
Alle 10.30 alle Bolle di Nardini, sede della nota distilleria bassanese, è fissata la conferenza stampa di presentazione dell’evento e del “Libro verde della solidarietà”, un volume in cui sono state catalogate e schedate tutte le iniziative umanitarie promosse dai gruppi alpini.
Alle 16 in parco Ragazzi del ’99 sarà inaugurata la “Cittadella degli alpini”, un’esposizione dei mezzi e delle attrezzature militari attualmente in uso nei reparti che verrà curata dal comando della brigata Julia.
Alle 18.30 al museo verranno infine illustrati i contenuti di alcune pubblicazioni di carattere storico militare sulla prima guerra mondiale e sul monte Grappa nelle quali si potranno ritrovare anche le motivazioni dell’assegnazione dell’ottantunesima adunata a Bassano.
Alle 8 il rito all’alzabandiera in piazzale Cadorna. Da li’, il corteo andrà Garibaldi per deporre una corona d’alloro sul monumento ai Caduti di tutte le guerre, e poi al sacrario militare di Cima Grappa, dove
alle 10.45 avrà inizio una solenne celebrazione che si chiuderà con la messa in suffragio dei Caduti italiani e austroungarici officiata dal vescovo di Padova mons. Antonio Mattiazzo.
Alle 17.30, al teatro Da Ponte si terrà un incontro tra il presidente e i consiglieri nazionali dell’associazione nazionale e i portavoce delle sezioni straniere.
Alle 19.30 in viale delle Fosse prenderà avvio la sfilata dei gonfaloni della Regione, delle Province di Vicenza e Treviso e dei rispettivi Comuni, della Provincia di Belluno e delle municipalità di Arsiè, Seren, Feltre, Quero e Alano. A questi vessilli si aggiungeranno poi il labaro dell’Associazione e la “bandiera di guerra”.
La giornata si chiuderà con i concerti dei 150 cori e fanfare alpine che dalle 21 si esibiranno in città e nei comuni del comprensorio.
Alle 10.30 il teatro Da Ponte ospiterà l’incontro tra le delegazioni Ana estere, quelle della Federazione internazionale delle truppe da montagna e dei militari stranieri.
Alle 12 in prato Santa Caterina si potrà assistere ad uno spettacolare lancio di paracadutisti.
Alle 17 il vescovo di Vicenza Cesare Nosiglia e i cappellani militari celebreranno al tempio ossario una messa in suffragio dei Caduti.
Alle 18.30 il sindaco e il presidente dell’Ana Corrado Perona saluteranno al teatro Da Ponte tutte le autorità e i presidenti di sezione.
Alle 20 proseguiranno le esibizioni dei cori e delle fanfare.
Alle 20.30 al teatro Astra si terrà un vero e proprio concerto di formazioni corali alpine, cui seguirà, alle 21.30 al velodromo Mercante l’esecuzione delle fanfare dei congedati delle brigate alpine con il carosello della fanfara militare in servizio.
La giornata finale è come tradizione dedicata alla sfilata delle sezioni e dei gruppi alpini che dalla zona di via San Pio X e delle laterali confluiranno in viale Venezia, di fronte alla caserma Montegrappa, imbandierata per l’occasione con il tricolore. Qui, prima della partenza del corteo, saranno resi gli onori iniziali, mentre davanti alle tribune d’onore di piazzale Trento si porterà omaggio alla bandiera e alla massima autorità presente. Dopo aver percorso i viali Venezia, delle Fosse, Parolini, e XI febbraio, le ottanta sezioni italiane, quelle straniere e tutti gli alpini che prenderanno parte alla parata, si fermeranno in piazzale Cadorna, dove il rito dell’ammainabandiera chiuderà nel tardo pomeriggio l’ottantunesima adunata.
di Liliana Giordano, Piero Arissone