In una delle trasferte più insidiose dell’intero campionato nazionale di serie A2, la BigMat Chieri sfodera grinta e classe e si aggiudica sul campo di Cavazzale tre punti che la confermano sempre più in testa alla classifica.

Un successo mai in discussione, con un punteggio, 3-0, forse troppo pesante per la formazione di casa, oppostasi alle piemontesi con carattere.

Le ragazze allenate da Carlo Parisi hanno così conquistato la loro sedicesima vittoria su diciotto incontri della Lg Cup, un ruolino di marcia che vede le collinari in striscia positiva da otto settimane a questa parte.

Tre punti puliti da Cavazzale quest’anno non li aveva ancora portati via nessuno: in panchina, ad inizio gara, insieme a Parisi e Tibaldi c’è anche Paola Franco, non utilizzabile a causa del solito dolore al ginocchio sinistro ma regolarmente in distinta.

Lo spettacolo in campo è subito di alta qualità, come lo dimostra il lob di polso della Soucy per l’iniziale 8-3 chierese. Rimonta immediata quella delle vicentine, sospinte dalla Maran, che trascina la Caoduro nel parziale di 7-1 che mette le locali nella condizione di condurre 10-9. In svantaggio anche 19-15, Chieri si affida alle schiacciate di Andrea Moraes, che preferisce i diagonali lunghi per scardinare la retroguardia di casa. Il break decisivo arriva per merito di un doppio muro della Vincenzi, che ribalta lo score da 19-20 a 21-20. Forte del sorpasso, Chieri non sbaglia più un colpo, giungendo al cambio di campo con l’1-0 in tasca per il 25-21 del primo set.

Speculare la seconda frazione, con ancora Cavazzale in vantaggio al secondo time out tecnico, 16-15: la Maran però si spegne presto, e non basta alle venete l’apporto di Marchetto e Giordana. L’ace di Brigitte Soucy, solita potenza al servizio, firma il 18-17, bissato subito dopo dalla “collega” straniera Moraes con un muro sulla Marchetto. Set sul filo di lana, deciso dall’esperienza in primo tempo di Cinzia Perona, ottima prova globale per lei, che fissa il 24-22, dando lo spunto per un’altra giocata dalla zona centrale, giunta questa volta dalla compagna di reparto Vincenzi, che sigilla il 25-23. Ammirevoli anche gli assist di Francesca Ferretti, in crescita esponenziale di domenica in domenica, che anche in fasi di ricezione talvolta problematiche rendeva semplici gli attacchi per le proprie compagne.

La frazione conclusiva sarà la più semplice in avvio per le chieresi, ma anche la più dura nella sua fase finale, a causa di un black out che poteva rimettere in gara Cavazzale. Nessun patema fino al 24-19, con un massimo scarto anche di sette punti (23-16, Siciliano), poi un attacco out della Perona, due muri subiti e due colpi della Mazzoli portano il punteggio in parità. La BigMat è costretta così a ricorrere ai vantaggi: il 28esimo pallone a terra basterà, messo a terra proprio da una delle migliori in campo, Vincenzi, lesta a chiudere la veloce servitale dalla Ferretti.

I tre punti hanno così lanciato Chieri a quota 48, dieci punti in più della Sartori Padova, ferma a 38. Mercoledì 5 febbraio, prima dell’incontro di domenica contro il Pema Corplast Corridonia a Villa Brea (ore 17.30), la BigMat giocherà il ritorno dei quarti di finale di coppa Italia contro il Terra Sarda Tortolì. Inizio previsto per le ore 20.30 al palazzetto dello sport di Carmagnola, per la prima volta utilizzato quest’anno dalla compagine biancoblu. All’andata Chieri si aggiudicò la prima gara 3-1.

Caoduro Cavazzale-BigMat Chieri 0-3

(21-25, 23-25, 26-28 )