BigMat: non c’è il due…
Ottobre 28, 2002 in Sport da Enrico Zambruno
Non si ferma la marcia della BigMat Chieri verso le zone alte della classifica: le ragazze di Carlo Parisi anche domenica hanno centrato il risultato pieno, superando a Corridonia 3-0 la Pema Corplast in poco più di un’ora di gioco.
Una vittoria netta e convincente, la quinta su sei incontri con il risultato più secco, tra campionato e coppa Italia.
Carlo Parisi nelle Marche era giunto con due defezioni: la prima di Valentina Caloro, per la terza settimana a seguire la squadra solo per stare accanto alle compagne e non per giocare. La 21enne universale ha ancora un forte dolore al braccio destro, che non si è attenuato neanche negli ultimi sette giorni: possibile, ma non certo, il suo ritorno mercoledì contro Busto Arsizio. Fuori dalle dodici anche Chiara Burzio, prestata per una gara alla formazione di serie C della Cambianese.
Avvio subito sprint per Soucy e compagne, che anche a distanza di oltre 650 km da Chieri hanno trovato i propri tifosi ad attenderle; immediato il vantaggio per 6-4, firmato dal muro di una delle giocatrici che meglio hanno interpretato la gara, Cinzia Perona. Quattro servizi consecutivi di Francesca Ferretti aumentavano poi il divario: nell’ordine, un ace, schiacciata della Moraes, muro della Vincenzi e nuovo muro, questa volta della brasiliana (6-12). Un distacco di sei punti che salirà ad otto al termine della prima frazione, vinta 25-17 dalla BigMat grazie ad un diagonale della solita Moares.
Concentrate anche nel secondo set le biancoblu, che neutralizzata la forte olandese Wiegers hanno badato a limitare i danni anche dell’altra schiacciatrice di punta della Pema Corplast, Fiorentini, che al termine dell’incontro sarà la massima realizzatrice del team di casa con undici punti. Un diagonale di Brigitte Soucy dava il primo vantaggio del secondo set (6-5); ancora una volta sono le battute a risultare decisive a favore di Chieri, che nel conteggio totale del campionato è la squadra che ha messo a segno più aces, ben 21. Fortunato quello della Siciliano per il 9-8, seguito poi da una splendida Moraes sia in ricezione che a muro. Sarà lei, al termine del match, il top scorer e la migliore in campo: 16 punti. Un colpo d’esperienza della Siciliano, ottima anch’essa, portava a +3 il vantaggio chierese (22-19), subito diminuito da un bel fendente della giovane Da Col. Soucy e Vincenzi però chiudevano a favore delle ospiti anche il secondo parziale: 25-21.
Non cambia il vento neanche nel set conclusivo, dove Parisi mantiene sempre le stesse giocatrici in campo, non utilizzando le riserve. La differenza di lunghezze si amplia già entro i primi dieci punti, con Chieri avanti 10-6 con il solito ace della canadese Soucy. Un parziale recupero delle marchigiane porta Wiegers e C. dal 21-12 BigMat al 21-15, ma troppo è il gap patito all’inizio: chiusura agevole, firmata da un “mani fuori” di Andrea Moares e da un muro di Barbara Siciliano (25-17).
Con questi tre punti, la BigMat sale a quota nove in classifica, a sole due lunghezze dal duo di testa Mazzano-Padova e ad uno da Imola.
Il turno infrasettimanale di mercoledì sera a Villa Brea (ore 20.30), metterà di fronte le chieresi alla Dimeglio Brums BustoArsizio, già superata due volte in coppa Italia. Il tour de force si chiuderà domenica prossima, con l’insidiosa trasferta ad Urbino contro la Colavene.
Pema Corplast Corridonia-BigMat Chieri 0-3
(17-25, 21-25, 18-25)
di Enrico Zambruno